Medico norvegese (Bergen 1841 - ivi 1912); nel lebbrosario di Bergen, scoprì (1873) l'agente patogeno della lebbra (bacillo di H. o Mycobacterium leprae) e pubblicò pregevoli studî microbiologici, clinici [...] e anatomo-patologici sulla stessa malattia ...
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Chirurgo e patologo inglese (Selby, Yorkshire, 1828 - Haslemere, Surrey, 1913), prof. di chirurgia a Londra, autore di fondamentali studî sulla gotta, sulla lebbra e soprattutto sulla sifilide congenita. ...
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Dermatologo tedesco (n. Berlino 1838 - m. 1904), prof. all'univ. di Breslavia; autore di studî e di osservazioni cliniche sulla psoriasi, sulla sifilide e sulla lebbra. ...
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Medico e patologo romeno (Vienna 1854 - Bucarest 1936). Prof. a Budapest e a Bucarest, scoprì in un protozoo (Babesia o Babesiella) l'agente della emoglobinuria epizootica dei bovini e degli ovini. Fece [...] importanti studî sull'eziologia e patogenesi della rabbia, sulla tubercolosi, lebbra, morva, salmonellosi, difterite, pellagra. Scrisse un trattato di batteriologia (1890). ...
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Patologo italiano (Trieste 1857 - Marina di Pietrasanta 1937), prof. di patologia generale all'univ. di Firenze (dal 1890); senatore (dal 1911); socio corrispondente dei Lincei (1901). Diresse campagne [...] antimalariche e anticoleriche in Sardegna, studiò in India la peste bubbonica e in Brasile la lebbra, la malaria e la febbre ondulante. Tra i suoi contributi scientifici: la dimostrazione del bacillo di Koch nella tubercolosi miliare acuta, gli studî ...
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Figlio (1160-1185) di re Amalrico I, gli successe nel 1173. Nonostante le vittorie di Ramleh (1177) e di Tiberiade (1182), non poté impedire, data la rivalità tra i principi e l'indifferenza dell'Europa [...] ai suoi appelli, che il Saladino, riunendo l'Egitto e la Siria, accerchiasse il suo regno. Aggravatasi la lebbra di cui soffriva fin da fanciullo, nominò reggente il cognato Guido da Lusignano, con cui poi si urtò. Nominò allora erede il figlio della ...
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Medico scozzese (Cromlet Hill 1844 - Londra 1922). Esercitò la professione a Formosa, Amoy, Hongkong; tornato in Inghilterra si dedicò allo studio delle malattie tropicali e all'insegnamento della medicina [...] sezione per le malattie tropicali, e promosse la London school of tropical medicine. Condusse rilevanti studî sulla malaria e sulla lebbra, descrisse lo sviluppo di Filaria nocturna e la malattia nota col nome di sprue; individuò tre nuove specie di ...
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Nel Vecchio Testamento, figlia di Amram e sorella di Mosè e Aronne; vegliò su Mosè lasciato sulle acque del Nilo e riuscì poi a fargli dare come nutrice dalla figlia del faraone la sua stessa madre (Esodo [...] le danze e i canti di ringraziamento (Esodo 15, 20-21). Nel deserto, avendo mormorato contro il potere di Mosè, fu colpita dalla lebbra, e solo per l'intervento del fratello poté essere risanata (Numeri 12). Morì e fu sepolta a Cades (Numeri 20, 1). ...
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Scrittore francese (Châtelaillon, La Rochelle, 1931 - Sainte-Maxime 2022). Negli anni Cinquanta e Sessanta, per via del suo lavoro di reporter per il giornale Paris Match, soggiornò in India, un'esperienza [...] lépreux de Calcutta, alla quale ha devoluto la metà dei suoi diritti d'autore, in favore di scuole e centri per la lotta alla lebbra e alla tubercolosi. Tra le sue opere si ricordano: Paris brûle-t-il? (con L. Collins, 1964), da cui è stato tratto l ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] al nono giorno. Ma tutti i suoi sforzi non ottennero che modesti risultati, e il problema della coltura del bacillo della lebbra, che scoperto da A. Hansen nel 1871rappresentava allora un avvincente campo di indagini, rimase insoluto. Oggi si sa con ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...