La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] morbo sarebbe stata una forma di martirio e come tale avrebbe assicurato l'accesso diretto al paradiso. Nel caso della lebbra, tuttavia, il Profeta imponeva invece di fuggire da essa come da un leone: un atteggiamento più rispondente all'inclinazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] a soggetti umani. Nel 1883 il medico George Fitch (1826-1906) tentò di dimostrare la sua teoria, secondo la quale la lebbra e la sifilide erano in realtà la stessa malattia, iniettando in sei giovani 'lebbrose' il virus della sifilide. Negli anni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] più deboli, e nel 1890 Koch stesso riconosceva che per varie malattie, come la febbre tifoide, la difterite, la lebbra e il colera non era possibile infettare animali con colture pure e quindi ottemperare alle regole previste dal ragionamento basato ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] ad calcem") e quelle che colpiscono il corpo nel suo complesso. Molto temute sono le infezioni epidemiche (peste, lebbra, ecc.). Alle malattie è possibile opporsi con tre tipologie di terapia: dietetica, chirurgica e farmacologica (in gran parte ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] che sono elencati negli inni vedici si annoverano lo kṣetriya ('malattia ereditaria della pelle', o forse 'lebbra', 'scrofola', 'sifilide'), il balāsa ('edema', 'gonfiore'), l'akṣata ('tumore'), la śīrṣakti ('cefalea'), il pṛṣṭyāmaya ('lombaggine ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] è composta da 21 testi scientifici che riguardano i gonfiori e i tumori, tra i quali rientrano probabilmente anche casi di lebbra (papiro Ebers 874). Molto più numerose sono invece le ricette contro i gonfiori in genere, gli ascessi purulenti e i ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] , costituivano la causa prevalente che induceva una famiglia a internare un congiunto in un luogo di cura.
Lebbrosari
La lebbra, durante il Medioevo, era diffusa nel Medio Oriente e nell'Africa del Nord e, nonostante certi ambienti religiosi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] (Guida di oculistica) del cordovano Muḥammad ibn Qassūm al-Ġāfiqī; la Risāla fī 'l-baraṣ (Epistola sulla lebbra), anch'essa andata perduta, di Ibn Zuhr.
Terapie farmacologiche, terapie chirurgiche e prevenzione delle malattie
Riguardo ai medicinali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] efficacia antibatterica. Il nuovo farmaco manifestò un’attività antimicrobica assai efficace contro i micobatteri della tubercolosi e della lebbra, ed entrò in uso nel 1967. Nel 1966 Sensi diventò direttore dei Laboratori di ricerca della Lepetit che ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] corso del XVI sec. il morbo gallico diventasse oggetto di stigmatizzazione sociale (così come un tempo lo era stata la lebbra) è ancora argomento di discussione tra gli studiosi. La forma più comune di stigmatizzazione nella letteratura medica era il ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...