Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] al papa per la guarigione. In tale racconto il battesimo segnala la conversione di Costantino che guarisce dalla lebbra e dalla condizione di persecutore dei cristiani – questo aspetto della attività di persecuzione, prima della conversione, non è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] costume guasto dalla tirannide. Un paese libero ha bisogno delle franche e leali accuse, ma deve tener lontano come una lebbra ogni delazione irresponsabile (Archivio Omodeo, busta 11).
Come sempre era ostile alla monarchia e ai Savoia, che si erano ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] ricevuto, che penetrerà fino all’anima, ha la capacità di pulire e purificare. E il battesimo, mentre non cancella la lebbra del lebbroso, né scabbia, né pustole, né porri, né gotta, né dissenteria, né idropisia, né patereccio, nessun difetto fisico ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] fossili umani hanno portato alla scoperta di tracce di lesioni scheletriche dovute ad affezioni morbose (tubercolosi, lebbra, sifilide, osteomieliti), che si aggiungono alle alterazioni scheletriche già note da tempo, quali le trapanazioni craniche ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Cristo, che accorreva tremebondo ai piedi del Suo vicario, il Pontefice, e che da costui solo potette essere mondato dalla lebbra che pur sul trono lo aveva saputo colpire e farlo eguale ai più ripugnanti e miseri fra i suoi sudditi38.
Analogamente ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di lui, la gran parte dei cronachisti affermassero che Costantino fu battezzato a Roma, dopo essere stato colpito dalla lebbra, da cui il battesimo amministrato da Silvestro lo avrebbe guarito. Nella versione risalente al regno di Costantino VII77, e ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] vasca che si supponeva fosse servita mille anni prima per il battesimo di Costantino e che l'avrebbe liberato dalla lebbra. Dopo aver dormito nel battistero, fu consacrato cavaliere dello Spirito Santo nel corso di una messa solenne (il suo nuovo ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] I, partecipò all'assedio di Siracusa (1086) e, nel 1091, all'occupazione di Noto; designato erede alla successione, si ammalò di lebbra e morì a Siracusa fra il 18 e il 19 settembre 1092. Guido, figlio del Guiscardo e di Sichelgaita, partecipò alla ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] al dubbio, perché di Silvestro ce n'era stato uno solo, che, a parte il successo conseguito guarendo dalla lebbra l'imperatore Costantino che gli venne attribuito dalla successiva leggenda, ebbe soltanto i due meriti di essere stato il destinatario ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] of the Ninth Century About Constantine the Great, in Byzantion, 57 (1987), pp. 196-250; V. Aiello, Costantino, la lebbra e il battesimo di Silvestro, in Costantino il Grande: dall’antichità all’umanesimo, cit., pp. 17-58; Th. Grünewald, Constantinus ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...