Figlio (1160-1185) di re Amalrico I, gli successe nel 1173. Nonostante le vittorie di Ramleh (1177) e di Tiberiade (1182), non poté impedire, data la rivalità tra i principi e l'indifferenza dell'Europa [...] ai suoi appelli, che il Saladino, riunendo l'Egitto e la Siria, accerchiasse il suo regno. Aggravatasi la lebbra di cui soffriva fin da fanciullo, nominò reggente il cognato Guido da Lusignano, con cui poi si urtò. Nominò allora erede il figlio della ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Roma con la vasca che originariamente avrebbe dovuto contenere il sangue dei bambini innocenti per guarire l’imperatore Costantino dalla lebbra e che invece si destinò al suo battesimo dopo che la crudeltà si fu trasformata in bontà» (cfr. A. Bartsch ...
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epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] storico delle e., fu forse dovuta al tifo. Il millennio medievale fu segnato da tre specie di e.: la peste, il vaiolo e la lebbra. Nel 6° sec. d.C., sotto l’imperatore Giustiniano, infierì in tutto il bacino del Mediterraneo l’e. di un morbo che era ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] alla fede cattolica la figura dell'imperatore, facendolo battezzare a Roma e da Silvestro. L'episodio di Costantino colpito dalla lebbra e guarito con il battesimo è stato messo in relazione con l'analoga guarigione da una grave malattia di Abgar re ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Nocetti, note di M. Bais, Milano 1997.
22 N.G. Garsoïan, The Epic Histories, cit., p. 253 nota 20.
23 V. Aiello, Costantino, la lebbra e il battesimo di Silvestro, cit.
24 H.J.W. Drijvers, J.W. Drijvers, The Finding of the True Cross, cit., p. 56.
25 ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] che ci furono a quel tempo tre imperatori uno dopo l’altro con lo stesso nome: Costantino I, che fu guarito dalla lebbra con il battesimo; suo figlio Costantino, che vide la Croce nel cielo, fondò Costantinopoli e convocò il grande sinodo di Nicea; e ...
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Nato a Volciano di Brescia nel 1857, morto a Sabbio il 25 gennaio 1915. Caratteristica figura di pioniere avventuroso e intraprendente. Sbarcato ad Assab nel 1884 fece un po' tutti i mestieri. In qualità [...] alla battaglia di Adua, che aveva sconsigliato. Nominato commissario ad Assab, vi rimase 17 anni, rientrando in Italia con la lebbra e quasi cieco; in patria, poco dopo, finì di perdere completamente la vista. Le sue carte si conservano nel Museo ...
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Edificio dove forestieri e pellegrini potevano trovare temporaneamente alloggio e assistenza; per lo più fondati e mantenuti da ordini religiosi, erano frequenti nei secoli passati; il termine sopravvive [...] , quali i Templari e i cavalieri di s. Giovanni. O. per i lebbrosi nacquero poi in seguito al diffondersi della lebbra, non tanto per ragioni igieniche, quanto per il terrore che la malattia suscitava: per sostenere tali o. fu fondato l’Ordine ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] diverso da quello di Eusebio. Secondo gli Actus, Costantino, imperatore pagano e persecutore, sarebbe stato colpito dalla lebbra dopo la sua vittoria su Licinio. Dopo aver chiesto un rimedio ai sacerdoti del Campidoglio (pontifices Capitolii), quelli ...
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ALTAVILLA, Giordano d'
Raoul Manselli
Figlio illegittimo di Ruggero, conte di Sicilia, compare per la prima volta, nel 1076; fu agli ordini di suo padre, presso Catania, nel corso delle operazioni militari [...] dolore di suo padre, che lo aveva designato erede al trono dopo che l'altro figlio Guglielmo era stato colpito dalla lebbra.
Mentre le indicazioni del giorno e del mese della morte sono date da due necrologi palermitani, l'anno risulta da Goffredo ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...