Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] di pochi giorni (influenza, scarlattina, colera) o di settimane e mesi (rabbia, tetano) e talora di anni (tubercolosi, lebbra).
Religione
Nella storia delle religioni, l’uso di dormire in un santuario allo scopo di ricevere, nel sogno, rivelazioni ...
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(ebr. Miryām) Nella Bibbia, figlia di Amram e sorella di Mosè e Aronne. Vegliò su Mosè lasciato sulle acque del Nilo e riuscì poi a fargli dare come nutrice dalla figlia del faraone la sua stessa madre. [...] del Mar Rosso, ispirata da Dio, condusse le danze e i canti di ringraziamento. Nel deserto, avendo mormorato contro il potere di Mosè, fu colpita dalla lebbra, e solo per l’intervento del fratello poté essere risanata. Morì e fu sepolta a Cades. ...
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Tlaloc Divinità dell’antico Messico, signore delle acque, delle tempeste, delle piogge, delle nevi e della primavera, venerato soprattutto a Huejotzinco; gli si sacrificavano prevalentemente bambini. Si [...] alla distribuzione delle acque sulla terra. Altro suo nome è Tlalocaltecutli, «signore dei Tlaloc». Il Tlalocan è nella stessa mitologia il paradiso abitato dai morti per annegamento, idropisia o lebbra, o colpiti dal fulmine, e governato da Tlaloc. ...
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Nel Vecchio Testamento, figlia di Amram e sorella di Mosè e Aronne; vegliò su Mosè lasciato sulle acque del Nilo e riuscì poi a fargli dare come nutrice dalla figlia del faraone la sua stessa madre (Esodo [...] le danze e i canti di ringraziamento (Esodo 15, 20-21). Nel deserto, avendo mormorato contro il potere di Mosè, fu colpita dalla lebbra, e solo per l'intervento del fratello poté essere risanata (Numeri 12). Morì e fu sepolta a Cades (Numeri 20, 1). ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nel paganesimo e perseguita i cristiani anche dopo il trionfo su Massenzio, e per questo è punito da Dio con la lebbra. I pontefici del culto pagano gli consigliano di compiere un bagno terapeutico nel sangue di migliaia di bambini, ma, all’ultimo ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] ecc.); in altre sono anomalie, talora ereditarie (varietà di basilico ecc.) o sintomo di malattia. Mal della b. (o lebbra) Malattia comune nel pesco e nel mandorlo, dovuta al fungo ascomicete Taphrina deformans, che attacca in particolare le foglie ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] alla fede cattolica la figura dell'imperatore, facendolo battezzare a Roma e da Silvestro. L'episodio di Costantino colpito dalla lebbra e guarito con il battesimo è stato messo in relazione con l'analoga guarigione da una grave malattia di Abgar re ...
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(gr. Βερνίκη, Βερονίκη) Personaggio della tradizione apocrifa cristiana, in particolare del ciclo degli Atti di Pilato, dove è identificata con la donna che Gesù guarì da un flusso di sangue. La sua vicenda [...] sottratto per portarlo a Roma, o lo avrebbe portato la stessa V. che avrebbe operato la guarigione dell’imperatore Tiberio dalla lebbra. Alla fine del Medioevo il culto di V., venerata come santa, divenne popolare, e nel 15° sec., anche per influsso ...
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Edificio dove forestieri e pellegrini potevano trovare temporaneamente alloggio e assistenza; per lo più fondati e mantenuti da ordini religiosi, erano frequenti nei secoli passati; il termine sopravvive [...] , quali i Templari e i cavalieri di s. Giovanni. O. per i lebbrosi nacquero poi in seguito al diffondersi della lebbra, non tanto per ragioni igieniche, quanto per il terrore che la malattia suscitava: per sostenere tali o. fu fondato l’Ordine ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Costantino, per effetto del battesimo somministratogli da papa Silvestro, fosse stato purificato miracolosamente da una lebbra incurabile, la stessa ‘lebbra’ di cui narra con sgomento la Bibbia. Basta ciò ad allontanare nettamente l’imperatore dalla ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...