epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] stabilite da leggi dello Stato; in casi particolari di malattie molto contagiose e pericolose (come peste, lebbra, tubercolosi, alcuni tipi di polmonite) valgono i provvedimenti internazionali regolamentati dall'Organizzazione mondiale della sanità ...
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Proteine o associazioni di proteine sieriche che precipitano reversibilmente a bassa temperatura. Si dividono in due tipi principali: monoclonali e di tipo misto. Le prime sono costituite per la maggior [...] ecc.). Quelle da c. di tipo misto sono state riscontrate in caso di connettiviti (lupus erimatoso, artrite reumatoide), di particolari infezioni croniche (lebbra, sifilide, toxoplasmosi), di epatopatie a lenta evoluzione e di alcune altre patologie. ...
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micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] , nota come tubercolosi. La seconda colpisce in maniera cronica la pelle, il tessuto nasale, i nervi periferici e l’osso (lebbra). Recentemente i genomi di M. tuberculosis e M. leprae sono stati sequenziati. Quello del primo consta di un filamento ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] , della gravidanza, in assenza di caratteri clinici specifici. La p. lebbrosa caratterizza la forma ‘anestetica’ o ‘nervosa’ della lebbra e, a differenza delle altre forme, è dovuta all’azione diretta del bacillo responsabile (bacillo di Hansen), il ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] e parassitarie, quali la tubercolosi, la malaria, la schistosomiasi (in Africa, in Estremo Oriente e in America Latina), la lebbra, le filariosi, le salmonellosi e le shighellosi, le malattie a trasmissione sessuale (e in particolare la sifilide), le ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] immunoglobuline si mantiene costantemente elevato e la frazione gamma è ampia: questo è caratteristico di molte malattie tropicali, come la lebbra e il kala-azar, ma anche di alcuni tipi di tubercolosi e di stati settici. Anche un esiguo numero di ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] prurito, così come la sensibilità al prurito viene perduta nei dermatomeri divenuti analgesici in seguito a herpes zoster o lebbra. Il prurito viene facilmente abolito nelle aree cutanee trattate con una tossina che agisce sulle fibre nocicettive, la ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] ; effetti locali distruttivi sono stati ampiamente rilevati nel ginocchio e in altre articolazioni. La validità dei riferimenti alla lebbra contenuti nella Bibbia e in molti altri documenti è ostacolata da problemi di traduzione, ma la caratteristica ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] ; ad agenti fisici (termici, radiazioni ionizzanti) e le ipomelanosi di origine infettiva (sifilide secondaria, lebbra ecc.), parassitaria (Pityriasis versicolor), o postinfiammatoria, dismetabolica, disendocrina e da malassorbimento.
Biblografia
L ...
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Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] su base neuropatica che è nota in letteratura come piede di Charcot. In passato veniva descritta in pazienti affetti da lebbra, da tabe dorsale e da siringomielia; attualmente il diabete ne è divenuto la causa principale. Nel determinare il piede di ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...