CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] al nono giorno. Ma tutti i suoi sforzi non ottennero che modesti risultati, e il problema della coltura del bacillo della lebbra, che scoperto da A. Hansen nel 1871rappresentava allora un avvincente campo di indagini, rimase insoluto. Oggi si sa con ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] di dermosifilopatia. Nel 1910 entrò a far parte della commissione tecnica incaricata di compiere indagini sul diffondersi della lebbra in Italia. Sempre nel 1910 fu nominato rettore dell'università e tenne questa carica per due anni consecutivi ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] , in Atti della XXXII Riunione della Soc. ital. di dermat. e sifil., Bologna 1940, pp. 765-818;della bacillemia nella lebbra: Contributo allo studio di tre casi di lepra con particolare riguardo alla bacillemia, in Giorn. ital. di dermat. e sifilogr ...
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MEDICI, Michele
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1782 da Girolamo, maestro in una filanda di seta, e da Antonia Rossi.
Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il seminario [...] tra fine del XVIII e primi anni del XIX secolo, in quella zona del delta del Po, forse identificabile con una forma di lebbra tuberosa.
Il M. si mise presto in evidenza per la preparazione e la valentia professionale, così che nel 1815 fu chiamato a ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] il suo magistero didattico, che esercitò per molti decenni nei pubblici ospedali e nelle case di cittadini ragguardevoli. Si occupò di lebbra e di mal francese e dissertò sui luoghi di ricovero degli infettati (La lepra unita col mal francese o altro ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] extrabulbare, subretinica e vitreale. Dei vari lavori pubblicati su questi argomenti si ricordano, in particolare: Contributo allo studio della lebbra oculare, in Ann. di ottalm., IX (1879), pp. 273-291; Sul glioma della retina, ibid., X (1881), pp ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] sulla profilassi di varie malattie, come la sifilide, la rabbia, il tracoma, la tubercolosi, il tifo esantematico, la lebbra, la malaria, la difterite, e condusse indagini di bromatologia, compiendo studi sulle sofisticazioni di prodotti alimentari e ...
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ALTAVILLA, Giordano d'
Raoul Manselli
Figlio illegittimo di Ruggero, conte di Sicilia, compare per la prima volta, nel 1076; fu agli ordini di suo padre, presso Catania, nel corso delle operazioni militari [...] dolore di suo padre, che lo aveva designato erede al trono dopo che l'altro figlio Guglielmo era stato colpito dalla lebbra.
Mentre le indicazioni del giorno e del mese della morte sono date da due necrologi palermitani, l'anno risulta da Goffredo ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] 'Accademia reale di Modena di scienze, lettere ed arti. Nel 1860 si recò in Liguria, ove ebbe modo di studiare la lebbra endemica che infieriva a Nizza e nel territorio circostante, quindi nel 1862 tornò definitivamente a Modena e si ritirò a vita ...
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MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] pugliese della Società italiana di dermatologia; le ricerche cliniche e sperimentali sulla lebbra (Osservazioni sopra una forma di allergia cutanea nella lebbra: lepra tubercoloide sperimentale nell’uomo, in Pathologica, XVII [1924], pp. 471-477 ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...