Dermatologo, nato a Limena (Padova) l'8 settembre 1850. Allievo della scuola di Vienna, è stato per 47 anni professore di clinica dermosifilopatica nell'università di Padova.
È noto specialmente per i [...] di angiomi cheratosici che, illustrata a fondo dal Mibelli, va sotto il nome di angiocheratoma. Si occupò della diffusione della lebbra nel Veneto, e pubblicò su questo e su altri argomenti pregevoli lavori d'indole storica. Fra questi, notevole la ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nel paganesimo e perseguita i cristiani anche dopo il trionfo su Massenzio, e per questo è punito da Dio con la lebbra. I pontefici del culto pagano gli consigliano di compiere un bagno terapeutico nel sangue di migliaia di bambini, ma, all’ultimo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Roma con la vasca che originariamente avrebbe dovuto contenere il sangue dei bambini innocenti per guarire l’imperatore Costantino dalla lebbra e che invece si destinò al suo battesimo dopo che la crudeltà si fu trasformata in bontà» (cfr. A. Bartsch ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] stabilite da leggi dello Stato; in casi particolari di malattie molto contagiose e pericolose (come peste, lebbra, tubercolosi, alcuni tipi di polmonite) valgono i provvedimenti internazionali regolamentati dall'Organizzazione mondiale della sanità ...
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L'annonce faite à Marie Dramma (1912, nuova ed. 1917) del poeta P. Claudel (1868-1955), il cui tema di fondo è l’amore letto in chiave cristiana.
Anna Vercors è un onesto padre di famiglia che nel 1200 [...] del promesso sposo della sorella. Di Violaine si innamora anche Pietro di Craon, costruttore di cattedrali che, malato di lebbra, contagia Violaine. Da questo intreccio di sentimenti nasce il dramma che porterà Mara ad uccidere per gelosia la sorella ...
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NEISSER, Albert
Agostino Palmerini
Dermosifilopatologo, nato a Schweidnitz il 22 gennaio 1855, morto a Breslavia il 23 luglio 1916. Studiò a Breslavia e a Erlangen dove si laureò nel 1877, conseguì [...] noto per avere scoperto l'agente dell'infezione blenorragica (gonococco di Neisser), ma eseguì anche importanti ricerche sul bacillo della lebbra, studiandolo per primo con i metodi moderni di colorazione. Fu anche tra i primi a sostenere la natura ...
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PELLAGRA
Giuseppe Antonini
(formata secondo ποδάγτα; fr. pellagre; sp. pelagra; ted. mailändische Rose; ingl. maydism, Lombard leprosy).
Storia. - La pellagra, considerata come malattia endemica ben [...] osservati nella Spagna fin dal 1735 dal medico Gaspare Casal di Oviedo, il quale li considerò come forme speciali di lebbra. Comparve poi in Francia verso il 1800, attribuita da T. Roussel alla diffusione dell'alimentazione maidica; seguendo così la ...
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Soratte (Siratti)
Adolfo Cecilia
Monte del Lazio, che sorge a occidente del medio corso del Tevere; non è molto elevato - non raggiunge i 700 metri - ma spicca isolato sulla pianura circostante.
Sul [...] di Montefeltro per ricordare l'aiuto richiestogli da Bonifacio VIII: Ma come Costantin chiese Silvestro / d'entro Siratti a guerir de la lebbre, / così mi chiese questi per maestro / a guerir de la sua superba febbre (If XXVII 95).
Siratti è la forma ...
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Esuberante produzione di tessuto osseo che può interessare tutto lo scheletro (per lo più in modo non armonico), un gruppo osseo o anche un solo osso nella sua totalità (mandibola, omero ecc.).
Malattie [...] . del cranio e segnatamente dell’osso frontale) e l’osteite deformante di J. Paget (i. delle ossa degli arti). Alcune malattie generali (lue, lebbra) e intossicazioni croniche (da fosforo, da arsenico) possono talora essere causa di i. generalizzata. ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] ecc.); in altre sono anomalie, talora ereditarie (varietà di basilico ecc.) o sintomo di malattia. Mal della b. (o lebbra) Malattia comune nel pesco e nel mandorlo, dovuta al fungo ascomicete Taphrina deformans, che attacca in particolare le foglie ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...