SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] , il risultato positivo. D'altra parte si può avere Wassermann positiva indipendentemente da affezione sifilitica (lebbra, tubercolosi, malaria cronica, scarlattina, cirrosi epatica, stato gravidico, ittero, tumori maligni, framboesia, sodoku e altre ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] . Il premio Nobel H. Böll scriveva nel 1961 una favola allegorica di tipo avveniristico, Un boccone di terra, e nel 1970 Lebbra, atroce storia di un prete finito suicida, messo in quarantena come un lebbroso perché le sue idee progressiste non si ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] da microorganismi. Si instaura uno stato di ipersensibilità di tipo ritardato nel corso di tubercolosi, lebbra, brucellosi, psittacosi, istoplasmosi, leismaniosi, echinococcosi, ecc. L'ipersensibilità è rivelabile dalla reazione all'iniezione ...
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OCEANIA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Michele GORTANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
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In senso largo sotto il nome di Oceania s'intende la vastissima area geografica [...] questi però, cioè alla politica coloniale violenta dei primi tempi e alle malattie gradualmente importate o diffuse (malattie veneree, lebbra, tubercolosi e, più di recente anche l'influenza) e ai danni provenienti dall'alcoolismo e da una vita poco ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] dell'interno è malsano per gli Europei e soltanto il vento marino rende sopportabile il soggiorno sul litorale. Nella Guiana la lebbra è endemica e ne è infetto l'1% della popolazione (a Paramaribo 2,5%-3%). Per combatterla vi sono tre lebbrosarî ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] possa ricollegarsi all'antichissimo uso nell'Egitto dei Faraoni del brodo e della carne di serpente nella cura della lebbra. Attualmente si va estendendo il campo delle applicazioni terapeutiche del veleno del cobra anche a forme dolorose di origine ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] fossili umani hanno portato alla scoperta di tracce di lesioni scheletriche dovute ad affezioni morbose (tubercolosi, lebbra, sifilide, osteomieliti), che si aggiungono alle alterazioni scheletriche già note da tempo, quali le trapanazioni craniche ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] (Guida di oculistica) del cordovano Muḥammad ibn Qassūm al-Ġāfiqī; la Risāla fī 'l-baraṣ (Epistola sulla lebbra), anch'essa andata perduta, di Ibn Zuhr.
Terapie farmacologiche, terapie chirurgiche e prevenzione delle malattie
Riguardo ai medicinali ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] resta comunque l’esperienza religiosa del protagonista, agiograficamente scandita da episodi miracolosi: su tutti la guarigione dalla lebbra (a questa altezza è fatto risalire il battesimo), e la visione di ponte Milvio. Il Costantino rumeno ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Cristo, che accorreva tremebondo ai piedi del Suo vicario, il Pontefice, e che da costui solo potette essere mondato dalla lebbra che pur sul trono lo aveva saputo colpire e farlo eguale ai più ripugnanti e miseri fra i suoi sudditi38.
Analogamente ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...