BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Francisco Gonzaga). Nulla ci è giunto di qualche altro scritto latino, di cui troviamo ricordo nel repertorio di LeandroAlberti: biografie dello zio Vincenzo e di altri uomini illustri, nonché l'epitome di alcune vite di Plutarco.
Maggiore ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] un'unica opera reale. Anche l'Epistoletta della solitaria vita, citata dal C. nella lettera diretta con ogni probabilità a LeandroAlberti, pubblicata alla fine dei Ricordi, è andata dispersa. Nel 1865, a Lucca, fu invece pubblicata una novella del C ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] lo Zeno non erano uomini che falsificavano documenti o che si lasciavano facilmente trarre in inganno); dalla testimonianza di LeandroAlberti, storico domenicano (De viris ill. Ord. praedic., Bononiae 1517) che presenta il C. come autore d'un libro ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Italia" (Magherini Graziani, pp. 285-287).
La Descrittione d'Italia doveva evidentemente esemplarsi sull'omonima e fortunata opera di LeandroAlberti, stampata per la prima volta a Bologna nel 1550 e più volte fino alla fine del secolo, tre delle ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] un lussuoso codice contenente varie sue opere, accompagnato da una lettera di dedica piena di elogi. La notizia data da LeandroAlberti circa una coronazione poetica dell'A. da parte del re è invece priva di fondamento, il che non impedì che durante ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] dello Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, LeandroAlberti Ludovico Boccadiferro, Giovanni Filoteo Achillini, Gavino Sambigucio, Giovanni Antonio Flaminio e altri. Direttamente, o ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] sua ricca collezione ci sono giunte ammirate, ma sempre generiche, testimonianze di contemporanei, tra cui quella di LeandroAlberti. Fu anche infaticabile studioso degli autori latini e non trascurò neppure la conoscenza delle lettere greche, pur ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] i territori appartenenti alla Corona di Spagna. Altro probabile modello potrebbe essere stata la Descrittione di tutta Italia di LeandroAlberti (Bologna 1550), anche se i due unici riferimenti a questo testo compaiono solo nell'edizione 1581 della ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] cui si presenta nei frontespizi delle sue opere d'esordio. Le fonti, del resto, si dividono su questo punto: LeandroAlberti lo menziona, già nel 1550, tra le maggiori glorie letterarie della città lombarda; il padovano Bernardino Scardeone - che il ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] nel 1902ne fu identificata a Iesi una parte contenente 27capitoli dell'Agricola di Tacito.
Fino dal Cinquecento, a partire da LeandroAlberti, si è ritenuto che E. avesse scritto numerose ed eleganti orazioni e lettere; l'ipotesi è stata ripresa e ...
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