ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] storiografi il matrimonio con Smeralda degli Abati. Dopo tale evento sembra che le sue stranezze si siano accentuate. Nel 1550 LeandroAlberti scrive di lui: "Vive Amico degli Aspertini non meno degno scultore che dipintore", ma il 3 nov. 1552 l'A ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] dello Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, LeandroAlberti Ludovico Boccadiferro, Giovanni Filoteo Achillini, Gavino Sambigucio, Giovanni Antonio Flaminio e altri. Direttamente, o ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] cerchia di dotti che più tardi costituiranno l'"Accademia Bocchiana": Giovanni Filoteo Achillini, Alessandro Manzoli., Claudio Lambertini, LeandroAlberti, Romolo Amaseo. Ebbe stretti legami di stima e d'amicizia col cardinal Contarini e con Ludovico ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] sua ricca collezione ci sono giunte ammirate, ma sempre generiche, testimonianze di contemporanei, tra cui quella di LeandroAlberti. Fu anche infaticabile studioso degli autori latini e non trascurò neppure la conoscenza delle lettere greche, pur ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] sino al suo ingresso nella vita pubblica, avvenuto appunto nel 1238.
Secondo testimonianze tarde di alcuni storici, quali LeandroAlberti e il Ghirardacci, E. non aveva ancora venticinque anni quando fu fatto prigioniero nel 1249 alla Fossalta: ciò ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] i territori appartenenti alla Corona di Spagna. Altro probabile modello potrebbe essere stata la Descrittione di tutta Italia di LeandroAlberti (Bologna 1550), anche se i due unici riferimenti a questo testo compaiono solo nell'edizione 1581 della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] “Elogia” degli uomini d’arme di Paolo Giovio, Milano-Lecco 2012.
Approfondimento
LeandroAlberti e Girolamo Borgia
Franco Minonzio
I rapporti di Giovio con LeandroAlberti (Bologna 1479-forse ivi 1552) sono stati oggetti di rilettura recente. L ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] cui si presenta nei frontespizi delle sue opere d'esordio. Le fonti, del resto, si dividono su questo punto: LeandroAlberti lo menziona, già nel 1550, tra le maggiori glorie letterarie della città lombarda; il padovano Bernardino Scardeone - che il ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] De Wulf, Cosenza) forniscono di G., senza denunciarne il fondamento, come data di morte il 1341; il biografo cinquecentesco LeandroAlberti aveva invece tratto da non meglio specificati "annales" la notizia, ripetuta in Quétif - Échard, che G. "fiorì ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] nel 1902ne fu identificata a Iesi una parte contenente 27capitoli dell'Agricola di Tacito.
Fino dal Cinquecento, a partire da LeandroAlberti, si è ritenuto che E. avesse scritto numerose ed eleganti orazioni e lettere; l'ipotesi è stata ripresa e ...
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