RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] atto notarile rogato il 23 aprile 1511 (Giorgetta, 2003, p. 28 n. 57), ma è più probabile, come attesta LeandroAlberti (1517, c. 149r), che gran parte dei roghi fosse responsabilità del successore, fra Antonio da Casale, cui sarebbe seguito, negli ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] et diligentissime castigata (Basileae, Th. Guarinus), ivi conipresa la traduzione latina della Descriptio Italiae, di LeandroAlberti. Nello stesso anno uscirono sempre a Builea presso Giovanni Oporino (J. Herbst) i Sarracenicae historiae libri ...
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ROSSONI (Rosoni), Dino
Riccardo Parmeggiani
ROSSONI (Rosoni), Dino (Dino del Mugello). – Nacque forse a Firenze attorno al 1253, figlio del notaio Iacopo di Bencivenni. Le fonti non ci restituiscono [...] (dopo la morte di Bonifacio VIII), individuando quale luogo di sepoltura, concordemente alla Descrittione del domenicano LeandroAlberti, il convento di S. Domenico, abituale cimitero dei più insigni legisti bolognesi.
Stando invece alla Descrizione ...
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SALA, Giovanni Gaspare
Alessandra Tugnoli
da. – Nacque a Bologna intorno al 1440, quinto figlio dell’umanista e giurista Bornio e di Elena Poeti, discendente ed erede universale di una cospicua famiglia [...] di tutte le cariche – impossibilitato a fornire un adeguato apporto economico alla gestione familiare (L. Alberti, Historia di Bologna di fra LeandroAlberti, manoscritto in Biblioteca Universitaria di Bologna, n. 97, c. 83r); i due fratelli maggiori ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] Cananei, ibid. 1503; Prohemium in vitam divi Antonii abbatis, ibid. 1503; Vita s. Antonii, ibid. 1503. Il domenicano LeandroAlberti stampò, nella sua opera De viris illustribus Ordinis praedicatorum, ibid. 1517, le vite di s. Domenico, s. Tommaso d ...
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SILVESTRI, Francesco
Giorgio Caravale
– Nacque a Ferrara nel 1474; non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel convento dei domenicani osservanti di S. Maria degli Angeli della stessa città nel [...] sviluppi presso i commentatori scolastici, Roma 2002, pp. 133-170; G. Petrella, Nella cella di fra Leandro: prime ricerche sui libri di LeandroAlberti umanista e inquisitore, in Libri, biblioteche e cultura nell’Italia del Cinque e Seicento, a cura ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] M. come architetto, che si basa soprattutto sul ricordo dei cronisti locali contemporanei, in particolare l'erudito bolognese LeandroAlberti (1550), che lo definisce "dignissimo architettore, come si può conoscere dall'opere fatte da lui in Bologna ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] sotto i colpi dei sicari.
Dell’eccidio e della personalità del M. resta il ricordo accorato del domenicano LeandroAlberti nelle sue Historie di Bologna: «Spiacque molto questa cosa alli prudenti cittadini, cioè fussero uccisi tanti nobili cittadini ...
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VIZZANI, Pompeo
Ottavia Niccoli
VIZZANI (Vizani), Pompeo. – Figlio secondogenito di Camillo di Giasone e di Elisabetta di Pompeo Bianchini, entrambi di nobili famiglie bolognesi, nacque a Bologna il [...] al testo (mai citate però specificamente), fra cui si notano gli scritti di Francesco Guicciardini, Paolo Giovio, LeandroAlberti, insieme a materiali non meglio definiti contenuti negli archivi pubblici e privati di Bologna; si fa notare per ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] commesso. Poco dopo, il 17 ott. 1551, egli si presentò spontaneamente all'inquisitore di Bologna, il domenicano LeandroAlberti.
Nel primo costituto rilasciato nella città felsinea testimoniò la presenza di eretici a Piacenza, a Brescia, a Cremona ...
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