Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] dalla relatività generale (➔ relatività), sono in grado di spiegare con elevatissima precisione il moto di pianeti, stelle e galassie. Su scala ancora più grande le difficoltà sono per il momento di natura osservativa, perché non è ancora ben nota la ...
Leggi Tutto
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] : è un p. la colonna di scarica di un fulmine, la ionosfera terrestre, la materia stellare e quella interstellare diffusa nell’Universo. In fig. 1 sono riportate le principali caratteristiche (temperatura e densità) di alcuni plasmi. Lo stato di p. è ...
Leggi Tutto
Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] T̄ la concentrazione e la temperatura medie del fluido, ci e Ti le stesse grandezze in corrispondenza alla superficie di separazione; kc e h sono studio delle stelle. La teoria del t. radiativo è stata sviluppata per gas poco densi le cui particelle ...
Leggi Tutto
Astronomia
Apparente tremolio e variazione rapida o irregolare dello splendore e del colore della luce emessa dalle stelle. La s. delle stelle è dovuta allo stato di continua turbolenza dell’atmosfera [...] diversi del loro disco apparente si compensano vicendevolmente, sicché essi si distinguono dalle stelle per la fissità della luce da loro emessa. Anche le radiosorgenti (radiogalassie, quasar) sono soggette a un fenomeno di s. che, tuttavia, non ...
Leggi Tutto
Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] tra quark e gluoni.
Interazioni elettromagnetiche. - Le interazioni elettromagnetiche hanno un raggio d'azione illimitato: si deve, infatti, pensare che la luce delle stelle, e conseguentemente la parte visibile della loro emissione elettromagnetica ...
Leggi Tutto
forze fondamentali
Omar Benhar Noccioli
Il cemento che tiene insieme i mattoni dell'Universo
Come un grande edificio è fatto di tanti piccoli mattoni, così tutte le cose che ci circondano sono costituite [...] di gravità, che fa aggregare la materia fino a formare stelle e pianeti, fa orbitare i pianeti intorno alle stelle, come avviene nel nostro sistema solare, e fa aggregare lestelle in enormi galassie.
La forza elettromagnetica plasma la materia
La ...
Leggi Tutto
buchi neri
Valeria Ferrari
Non si fanno sfuggire nulla, neppure la luce
I buchi neri sono corpi celesti il cui campo gravitazionale è così intenso che non possono emettere nulla, neppure la luce. Per [...] poco spazio si può concentrare solo durante il collasso gravitazionale che in certi casi accompagna le ultime fasi della vita di una stella: la parte centrale della stella si contrae rapidissimamente e la materia cade verso il centro dove si forma un ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] .
A prescindere dai corpi luminosi in sé, vale a dire il Sole, il fuoco (cioè ogni sorgente terrestre di luce) e lestelle, gli altri corpi si dividono in trasparenti e opachi, una divisione basata sul modo in cui essi agiscono in relazione alla luce ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] prese con un Universo più grande e più dinamico. Gli astronomi continuavano senz'altro il lavoro tradizionale di catalogare lestelle e misurare le loro posizioni e, in effetti, i Fundamenta astronomiae, pubblicati da Bessel nel 1818 e basati sulle ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] benissimo essere spostata. Sarebbe certamente possibile dire che sono leggi della natura sia il fatto che in media lestelle si allontanano le une dalle altre sia la grandezza della attuale massa della Terra. In pratica, però, la distinzione è netta ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...