La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] spesso dotati di due paia di forellini: l'uno per il Sole, e l'altro, con i fori un po' più larghi, per lestelle. Essi materializzano il raggio ottico che va dall'astro all'osservatore, sia che si miri l'astro attraverso i fori praticati in due ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] amuleti; / la brezza la difende con la sua magia; / di notte la cupola è brillante [...] / la Luna conversa con lei; / lestelle vi sono incastonate, servendola / come schiave [...]".Nel poema di Ibn Gabirol c'era il seguente passo: "La cupola è come ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ’opera suprema, Piero ripensa esperienze vicine e lontane. Il litostrato della sala, con commessi di marmi che disegnano lestelle, è una sfida al pavimento ideato da Domenico Veneziano nella Pala di Santa Lucia dei Magnoli108. La ringhiera marmorea ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] credettero che questi stessi rapporti fossero stati impiegati da Dio nel secondo giorno della Creazione per ordinare i pianeti e lestelle. La 'musica delle sfere', come a quel tempo iniziò a essere definito il moto armonico dei corpi celesti, poteva ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] , 15, 5, ma è anche usata come ornamento singolo all'interno di riquadri, per esempio nelle Case del Poeta Tragico e del Camillo. Lestelle a sei punte (sei triangoli attorno ad una figura di esagono) ornano una soglia della casa viii, 5, 16; e 38 e ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] che riporta, ma anche per quelle archeologiche. Più tardi Ibn Taghrībirdī (m. nel 1469) nel suo Nujūm al-zāhira (Lestelle fulgenti) avrebbe fornito la più ampia storia dell'Egitto medievale dalla conquista araba al 1453.Diverse sono anche ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] astrale per cui il re defunto si unisce in cielo agli altri dei che si trovano tra lestelle circumpolari, le cosiddette "stelle imperiture" perché non tramontano mai e quindi riproducono visibilmente sulla volta celeste il destino delle divinità ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] un sistema grandioso, senza scopo [...]. Il fatto è che lestelle che interessano me, se potessi volare, le raggiungerei alla buona, in un paio di giorni. Lestelle degli scienziati, invece, le uso come bottoni che abbottonano sipari di vuoto. Se ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] coll. 697-750: 708) l'edificio ecclesiastico illuminato alla bellezza della Chiesa, ove le l. sospese alle volte imitano lestelle del cielo.Nonostante le scarse indicazioni desumibili dalle fonti circa la forma delle l. prevalentemente riferibili a ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] indicata dalla dava, pelle leonina e occasionali riferimenti alle fatiche che lo distinguevano dai suoi compagni sernidei, i Dioscuri con lestelle, i copricapi e i cavalli e da Argo dai molti occhi, e da Asklepios con il suo bastone e il serpente ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...