VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] RVF 7), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 5, 2013, pp. 337-357; D. Chiodo, Più che lestelle in cielo. Poeti nell’Italia del Cinquecento, Manziana 2013, pp. 150-164; V. Bramanti, Corrispondenza e corrispondenti nel secondo libro di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] sia fòr di coraggio
in degnità d’ere’
sed a vertute non ha gentil core,
com’ aigua porta raggio
e ’l ciel riten lestelle e lo splendore.
Splende ’n la ’ntelligenzïa del cielo
Deo crïator più che ’n nostri ’l sole:
ella intende suo fattor oltra ’l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Keplero e Cartesio perfezionano la teoria della visione e approfondiscono lo studio [...] di materia del primo elemento, di cui sono formate lestelle e il Sole, che trasmettono il moto alle particelle e di rifrazione nell’aria (e nell’acqua). Newton afferma che le lamine riflettono e rifrangono i raggi di luce secondo i propri spessori ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] lateranense fu l’ultima occasione per Vanvitelli di confrontarsi direttamente con Juvarra condividendone il risentimento verso le ‘stelle fiorentine’ Galilei e Ferdinando Fuga, sostenute e privilegiate sulla scena romana dalla cerchia corsiniana. Per ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] , un'estremità della quale è la proiezione stereografica dell'eclittica, e di punti che indicano molte delle stelle più brillanti, le 'stelle dell'astrolabio'. Tutto ciò è tenuto in posizione da strisce di connessione che partono dal margine della ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] appena nato o sarebbe immediatamente ricollassato in un big crunch, oppure si sarebbe espanso e rarefatto così velocemente che lestelle non avrebbero avuto il tempo di formarsi: si sarebbe avuto il big chill (grande freddo). Nei primi istanti del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede: tecnologia, meccanica, innovazione
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’immagine platonica dell’Archimede [...] quali era stata costruita da Talete di Mileto, e poi replicata da Eudosso di Cnido, allievo di Platone, con le costellazioni e lestelle fisse nel cielo. Egli aggiunse anche che molti anni dopo, Arato, prendendo spunto dalla soluzione di Eudosso, l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] saranno benché non ci appariscano intorno agli altri soli cioè lestelle, abbassa l’idea dell’uomo, e la sublima, scuopre un animale, come l’ornitorinco o il Lepidosiren, che per le sue affinità collega, in qualche modo, due grandi rami della vita ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] essere sepolto in S. Lorenzuolo ai Monti. Avrebbe voluto una lapide con lo stemma di famiglia – l’aquila con i monti e lestelle e la cometa – scolpita da Rocco Porcari, uno scalpellino romano che era lì presente al momento dell’atto e che pochi mesi ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] e non hanno alcun fondamento nella volontà e decisione divina.
All'obiezione dei teologi, i quali affermano che lestelle sono così innumerevoli che è praticamente impossibile determinarne e definirne l'influenza, il B. risponde che gli astrologi ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...