La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] un Cosmo in cui vale la duplice analogia tra la Terra e i pianeti da un lato, e tra il Sole e lestelle fisse dall'altro. Nel loro Universo vige una rigorosa omogeneità, che elimina ogni tipo di gerarchizzazione dello spazio e della materia: il ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] Fissati nella volta celeste si trovano i due grandi luminari, Sole e Luna, e un insieme numerosissimo di astri più piccoli, lestelle; il cielo è anche la dimora di Yahweh. Agli estremi limiti della Terra, cielo e superficie solida sono in contatto ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] spazio è un concetto esclusivamente relazionale, come sosteneva Leibniz, come spiegare l'inerzia dei corpi, se non asserendo che lestelle fisse la dirigono e la regolano? Euler respinge questa possibilità ‒ che sembra anticipare il principio di Mach ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] . Gli argomenti trattati sono i seguenti: il calendario religioso (la misurazione del tempo, elenchi sistematici con lestelle dei decani, con i mesi, le ore del giorno e della notte, i giorni del mese lunare); la metrologia ed elenchi di divinità ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] o riflettono o rispondono, come gli occhi umani, il sole e la luna, il naso e Giove o Ermete, la bocca e Venere, onde lestelle sono modello alle erbe e il sole è nei semi), e infine in somiglianza, che è l'emulazione il più possibile estesa. Nel Don ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] un grado); in effetti: "α Carinae e β Centauri […] devono essere misurate al chiaro di Luna, come è caratteristico per lestelle del Sud". La nitidezza della linea dell'orizzonte con la luce della Luna permette infatti di non alzare esageratamente i ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in oriente una bella aurora di color di rose e tutte lestelle sparite, fuor che la dolce governatrice del ciel di Venere, macchina del mondo, che noi veggiamo coll'ampio cielo di chiare stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] inaspettata di getti. Questa immagine con tali getti non previsti ha messo a dura prova i modelli sui resti di supernova.
Lestelle a neutroni che non siano pulsar e non appartengano a sistemi binari sono di solito difficilmente osservabili. Comunque ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] , è il teatro delle ipotesi più ardite e fantasiose, e talvolta l'esistenza degli oggetti astronomici più ‛esotici' (come lestelle di neutroni) è stata anticipata dall'immaginazione degli astrofisici teorici. È in questo spirito che devono essere ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Studi sul Polimorfismo Umano di Parigi. Egli ritiene che il genoma umano appartenga a tutta l'umanità, così come tutte lestelle. Questa concezione prevalente in Europa è stata formulata in una conferenza generale sul genoma umano svoltasi nel 1993 a ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...