stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] l’apparato digerente, che poi rigenerano; in questo modo il predatore si sazia ed esse salvano la propria vita.
Stelle di mare, ofiure e ricci
Lestelle di mare hanno da 5 a 50 braccia carnose al centro delle quali si trovano la bocca e l’ano ...
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STELLE DI MARE (o Stelleridi, Asteroidi; lat. scient. Asteroidea; fr. étoiles de mer; sp. estrellas de mar; ted. Seesterne, ingl. starfishes)
Silvio RANZI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Animali riuniti [...] epitelio flagellato; occupa tutto il disco e si prolunga nella base. delle braccia, suddiviso da un certo numero di mesenteri.
Lestelle di mare sono esclusivamente marine e vivono adagiate sul fondo con la bocca in giù. I loro pedicelli ambulacrali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] difficoltà. La marineria antica è stagionale e non conosce l'uso degli strumenti di navigazione. Per la notte si utilizzavano lestelle e per il giorno la posizione del Sole e i grandi promontori o i rilievi, come Athos, Ida, Samotracia, Sounion ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] . Poi Odino e i suoi fratelli, con il corpo di Ymir, forgiarono il mondo, mentre con le scintille provenienti dalla regione del caldo crearono lestelle.
Le origini secondo la Bibbia
"In principio Dio creò il cielo e la terra. La terra era informe ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] onde radio, e non sarà più osservabile perché non potrà penetrare il gas ionizzato di elettroni che riempirà lo spazio tra lestelle della nostra galassia; con il passare del tempo, il picco della lunghezza d’onda si dilaterà fino a diventare più ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] centrifuga generata dalla rotazione (che raggiunge i 250 km/s nelle zone più esterne) bilancia la forza gravitazionale che attira lestelle verso il nucleo e rende stabile il sistema.
Al di fuori della nostra Galassia si trova a breve distanza una ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] , come sono quelli caratterizzati dalla liberazione di enormi quantità di energia e da rapide variazioni (come le sorgenti quasi stellari ‘quasar’, lestelle X binarie, l’origine dell’Universo). Questi fenomeni sono spiegabili se si fa ricorso a un ...
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L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] si contrae per effetto della forza di gravità (fig. 3).
Fin dagli anni 1960, gli astrofisici teorici hanno suggerito che lestelle traessero origine da nubi di gas e polvere. La prima conferma di questa aspettativa venne nel 1966, quando l’astronomo ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] , prendendo come unità lo spazio percorso dalla luce in un anno, cioè circa 10.000 miliardi di km. Per lestelle, le prime determinazioni di distanza furono compiute nel 1837-39 mediante il metodo della parallasse (➔), che consiste nel misurare lo ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] . Essa si esegue confrontando il fronte d’onda proveniente dall’oggetto in esame con quello di una stella vicina. In una data area di cielo lestelle brillanti in grado di fornire un buon fronte di riferimento sono poche e una soluzione, nata per ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...