CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ogni regola. A sostegno di ciò il C. afferma che learti devono l'origine all'istinto e quindi sostiene l'anteriorità della poesia in astratto e cattivo in pratica, per cui il male minore per l'uomo saggio è accettare la forma attuale di governo ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] arti con la poesia, e non senza un'intelligente attenzione all'urbanistica e cenni sulle artiminori, Paris 1846, IV, pp. 264-65; N. Tommaseo, G. B. Roberti, le lettere e i gesuiti nel sec. XVIII, in Storia civile nella letteratura,Torino 1872, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] riferisce: "Gran festa ne fa facta, sacciate veramente; / Tucte leArti annarovi ciaschuna con gran gente, / Ciaschesuna Arte fé ad San una situazione particolaristica o collettiva, le personalità minori compaiono in scene solo sommariamente delineate ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Farsaglia, di seguito al Lucano del Cassi, 1850); Svetonio, Le opere minori ed i frammenti (cioè De grammaticis, De rhetoribus, De principii di Roma, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 3, I(1855-1856), pp. 839-66, che era ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Testimoniano poi dei suoi forti interessi per learti figurative i due saggi pubblicati nel 1905: Letter. italiana. I minori, IV, Milano 1962, pp. 3273-93; F. Schlitzer, S. D. Ricerche e note bibliografiche, Firenze 1966; Id., Le tre redazioni di un ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] maggio 1886; la seconda, Asrael, classificata fra le opere minori di A. Franchetti, riscosse un notevole successo Praga, Torino 1883; Pennelli e scalpelli. Esposizione internazionale di belle arti, Roma 1883, Milano 1883; Colomba (scene corse in tre ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] stagione culturale di Atene, egli osservava che «le lettere e learti non hanno affatto bisogno, per il loro fiorire in G. P. Scritti minori, a cura di B. Gentili - G. Morelli - G. Serrao, II, Roma 1978, pp. 393-399, con le integrazioni di F. De ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] gli storici ottocenteschi la fama di protogiornalista. Critico sottile delle arti e delle lettere, nel corso di questi anni, il G Ungheria, il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] vista stilistico, l'orazione si occupa di disporre le scienze e learti in un quadro ben ordinato, tripartendo la filosofia la sua edizione di Teocrito (stampato insieme con opere minori di Esiodo e altri poeti greci), elogiandone nella prefazione l ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] figli maschi, Filippo, che nel 1391 fu squittinato per learti maggiori e che fu testimone alla stesura del testamento di Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura di A.F. Massera, Bari 1929, p. 265; M. ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...