Dinastia dell'India centro-settentr. (185 a. C. - 75 a. C.), succeduta ai Maurya. Il regno degli Ś., il cui centro fu probabilmente Vidiśa, si estendeva sulla media e bassa valle del Gange. In epoca Ś. [...] formatesi sotto i Maurya, e di questo sono specchio fedele le testimonianze artistiche prodotte dai nuovi strati sociali cittadini, promotori di grandi opere architettoniche nonché delle artiminori, come nei rilievi del recinto in pietra dello stūpa ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] il commune maius) da una parte, e popolo grasso e popolo minuto (organizzato nelle artiminori ancora escluse dal governo cittadino) dall’altra, consumarono le energie cittadine e diffusero una forte esigenza di pace. All’interno del c. pertanto ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] attraverso l’attenzione ad alcuni storici minori, percepibile sia nella forma esteriore, della historia nei confronti delle altre arti. Il pensiero storico matura più stesso si dovrà, a chiusura del secolo, Le passé d’une illusion. Essai sur l’idée ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] tanto sulle Alpi che sulle Prealpi, in conseguenza della minore altezza delle catene e dell'aumento della piovosità. Il podestà, che saliva su un carro tirato da otto cavalli, mentre learti offrivano cibi e bevande al popolo; e si ritornava a S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di Cristoforo Colombo al 1525 (la prima edita a Siviglia nel 1511, le prime tre ad Alcalá nel 1516, e complete nel 1530), e furono da Rinascimento, «nella valorizzazione di aspetti delle artiminori o dell’urbanistica in rapporto con la delineazione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] istituzione del sapere in tutte le terre da loro amministrate in Asia Minore e in Europa. Questa in uso al momento. Agli studenti devono essere insegnate sia learti trasmesse sia quelle razionali con interrogazioni reciproche e tramite la discussione ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] La maggior parte delle altre accademie avevano sezioni per learti e le lettere, in aggiunta a una o più di macchina elettrica teyleriana fu il capostipite di una serie di congegni minori utili sia per la ricerca sia per la dimostrazione. Lo stesso ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Il 1° luglio 1588 furono approvati i Chierici Regolari Minori, detti Caracciolini, che ottennero il permesso di emettere, oltre a cura di M.P. Sette, ivi 1992; Roma di Sisto V. Learti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, ivi 1993; Celebrazioni IV ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] con Francesco Mangani, ha spesso portato all'erronea identificazione dei due minoriti: cfr. P.M. Sevesi, p. 198 e n. 2 Chigiano A.V. 152, in Federico da Montefeltro. Lo Stato, leArti, la Cultura, a cura di G. Cerboni Baiardi-G. Chittolini- ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] colonia di fondazione megarese, proteso verso l’Asia Minore e in prossimità dell’ingresso al canale del esistenti sul volgere del Medioevo: cfr. C. Mango, Le développement, cit., p. 29; E. Concina, Learti di Bisanzio. Secoli VI-XV, Milano 2002, p ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...