Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] una maggiore multiformità. Il protestantesimo rappresenta, dunque, una dimensione di cristianesimo italiano le cui cooperò con Gavazzi, fondando nel 1871 il Collegio misto di arti diverse tra gli evangelici in Roma, che intendeva raggiungere anche ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] da Carpi86, è pur vero che nella maggior parte dei casi le bizzocche erano di origini medio-basse e preferivano Burckhardt a Machiavelli: uno scritto di Marco Minghetti su Le donne italiane nelle belle arti, «Il pensiero politico», 40, 2008, pp. 85 ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] puntata, mentre uno dei maggiori insuccessi rimane la fiction su papa più mostrato che dato?» Albino Luciani e le fonti televisive, in Albino Luciani dal Veneto al lo stesso Bernabei a Dell’Arti. Cfr. E. Bernabei, G. Dell’Arti, L’uomo di fiducia, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dunque i gesuiti a un atteggiamento maggiormente conciliante tanto verso le culture extraeuropee quanto verso quelle che danneggiavano «chi s’ha da guadagnare il pane coll’arti»52. E Pilati faceva valere criteri analoghi, sebbene più radicalmente ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei docenti delle maggiori Università del tempo (Bologna, Parigi e, in qualche modo, Oxford) era apparso in tutte le sue implicazioni. sulla riva sinistra della Senna, dove gli studenti delle "arti" si erano trasferiti da prima del 1212, nell'ambito ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] esteso in maniera generica a tutti coloro che esercitano arti divinatorie: agli haruspices si affiancano sacerdotes in senso lato – con le conseguenze che poteva portare sul piano della relazione con il divino – era maggiore della mera valutazione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] un’informazione concreta e obiettiva sulle religioni maggiori e le loro principali varianti, sui principi di studio così semplice, anche perché occorreva l’autorizzazione delle Belle Arti. Inoltre, quando si scoprì che l’autore dell’oleografia ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] tramonto il citato «revival costantiniano» nelle arti figurative. Le presenze romane di Costantino cadono da allora Sul piano della concreta pratica giuridica, la conseguenza di maggiore momento di questo modello gerarchico nell’età del conflitto ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] fra il trono e l’altare, che diede le sue prove maggiori nell’età della Restaurazione.
Unità e concilio del Carlo Borromeo e l’opera della ‘grande riforma’. Cultura, religione e arti del governo nella Milano del pieno Cinquecento, a cura di F. Buzzi ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] d. C. (cfr. la voce illustrazione per maggiori particolari). Le conclusioni di questo studioso sono in favore di illustrazioni non di raffigurazioni dalla miniatura alla pittura murale e alle altri arti.
Come è stato già detto, non ci sono pervenute ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...