BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] , dove aveva maggiori possibilità di lavoro 170; G. Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza, Piacenza 1780, pp. 65, 117; G. Aglio, Le pitture e le sculture di Cremona, 201; P. Zani, Enciclopedia metodica delle Belle Arti, Parma, IV, 1820, parte I, p. ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] poi Monaco di Baviera, dove scoprì le opere di P. Klee alla galleria del 1938, testimonianze dei maggiori protagonisti dell'arte astratto-concreta , I giovani del Gruppo arte sociale, in La Gazzetta delle arti, 9-15 marz0 1946; G. Di Mila, Forma 1 ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] le testimonianze puntuali del Lomazzo sul D. negli anni '80.
Nel Trattato (1584), dove lo inserisce in un discorso celebrante i maggiori [1584], a cura di R. P. Ciardi, in Scritti sulle arti, II,Firenze 1974, pp. 379, 381; Id., Rime... divise in ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] 'occasione offertagli dall'Istituto d'arti e mestieri Casanova di impiantare un cui partecipò, il G. ottenne le più ambite onorificenze: all'Esposizione generale liberale.
Il riformarsi dell'antica maggioranza intorno a uomini autorevoli, come i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] ampiamente riconosciuto dai suoi concittadini, stando a quanto le cronache padovane raccontano, e la singolarità del progetto Ongarello, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, LIII (1936-37), pp. 58 s.; Id., Una ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] in alto lo stesso motivo decorativo (le teste dei cherubini e il raggio divino Lorenesi, con maggiori riferimenti classicheggianti Minor, Della Valle and G.B. G. revisited, in Antologia di belle arti, II (1978), pp. 233-236, 241 s.; P. Violette, ...
Leggi Tutto
LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] Bolvedro.
Lemaggiori commissioni continuarono a venire dalla Valtellina. Gli antichi committenti - le famiglie pp. 496 s.; G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi nelle arti, e nelle lettere illustri, Modena 1784, p. 137; A. Riccoboni, ...
Leggi Tutto
CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] fiorentini, tra i maggiori rappresentanti di quell Adorazione dei Magi di Budapest (Museo di Belle Arti) e poi in molte altre sue opere; , ad Indicem;R. Longhi, Un S. Tommaso del Velazquez e le congiunture italo-spagnole tra il 500 e il 600 [1927], in ...
Leggi Tutto
PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] , i locali passarono al figlio maggiore Felice, pittore.
Ignota la formazione, le prime notizie danno Palmaroli attivo sul pp. 168-171; F. Giacomini, “per reale vantaggio delle arti e della Storia”. Vincenzo Camuccini e il restauro dei dipinti ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] pittura, mentre da Girolamo Conti ricevette le prime lezioni di architettura.
Nel 1863 d’onore presso la Regia Accademia di belle arti di Bologna. Nel 1894 il principe Giulio qualità e divenendo uno dei maggiori collezionisti del tempo. In particolare ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...