BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ulteriormente la posizione delle maggiori famiglie, costrette ad accettare le riforme imposte dai popolari, lucchesi nel secolo XVI in Atti della R. Accademia lucchese di sc., lettere e arti, XXI (1882), pp. 496 s., 500; G. Sforza, La patria,la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] amico di letterati, legatissimo al Tron, che considerava tra i maggiori riformatori europei, degno di essere paragonato al Necker" (Cozzi, verso le colonie spagnole sì che, concludeva, "convien attender che col favore del tempo, delle arti e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...]
Questa è la data fornita dalla maggior parte delle fonti e generalmente accolta cfr. L. Simeoni, Gli statuti delle arti..., p. XLI, n. 1).
Dalla (1928), pp. 81-93, 105;L. Simeoni, Le origini del conflitto veneto-fiorentino-scaligero, in Mem. dell' ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] veder declinare le loro fortune nel corso del sec. XVI.
Niccolò di Gherardo fu senza dubbio il maggior rappresentante della e XIV, in Atti dell'Imp. e R. Accad. lucch. di sc., lett. e arti, XVI (1857), p. 127 (Geri, 1335); E. Masi, I B. e di ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] bavarese - uno dei maggiori esponenti del partito imperiale futuro duca di Nevers, ma anche qui le sue speranze furono deluse, poiché il clima della C. C., a cura di V. Prinzivalli, in Arti della Deput. ferrarese di storia patria, X (1898), pp ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] , tra cui quella di maggiore del I battaglione della guardia nazionale per le sue "limitatissime militari cognizioni -1870, Periodo 1817-1859 (carte sparse del 1847, 1849, 1859); Ibid., Arti del Consiglio, vol. 6,1844-45, e vol. 7, 1846-1847 (carte ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] maggior realismo lo spinse a superare le intransigenze del giacobinismo iniziale e lo portò ad aderire con sempre maggior nomina a socio corrispondente del R. Istituto di lettere ed arti olandese, l'attenzione del G. si concentra ormai decisamente ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] sua vita prima del 1796: anch'egli, come il fratello maggiore Giacomo, abbracciò la carnera ecclesiastica e fu canonico della collegiata di , di riformare i costumi, di eccitare le scienze e le belle arti, d'incoraggiare l'agricoltura, di estendere il ...
Leggi Tutto
CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] in duomo, il legato consegnò al marchese le insegne di capitano generale della Chiesa e al sudditi estensi era certo quello che aveva maggiori entrate: da un elenco compilato alla disinteressò delle lettere e delle arti. Lodovico Carbone lo ricorda ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] diffondere "il progresso delle Scienze, Lettere ed Arti, di tutte insomma le utili cognizioni", e concorrere al "buon andamento stentava a ritornare la normalità e continuavano "i maggiori saccheggi, latrocinj, violenze". Il 6 ottobre venne ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...