FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] egalitaria e le recisa volontà garantista nei confronti dei più poveri e dei più deboli. Maggior rigore
Informazioni e spunti critici sul F. forniscono le seguenti opere: Atti dell'Accademia italiana di scienze lettere ed arti, I (1810), p. XXVII; L ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa Vi si sosteneva la tesi di una maggiore efficacia della carità pubblica e si ribadiva 461-465, 473-476, 494-496, 524-539; Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] arti e manifattuie per la classe degli scienziati, dal 1865 membro dell'Association internationale pour le progrès prendere per assicurarle un livello adeguato a quello europeo, un maggiore impiego di capitale e un rapido sviluppo tecnologico.
Negli ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] sottomettere o a tirare dalla sua parte la maggioranza dei grandi feudatari del Nord del Regno, persino di Foggia del 1240 e le pretese elezioni di quel tempo nel Regno di Sicilia, in Atti d. R. Acc. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3, ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] nei Saggi su l'agricoltura, arti e commercio della provincia di
Tra il 1790 ed il '95 avvengono le prime lottizzazioni e vendite dell'allodiale di Atri a Barletta il 20 ag. 1800 con altri maggiori giacobini teramani.
Nel Notamento dei rei di Stato ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Una delle maggiori novità dell cronache veronesi, I, Venezia 1890, p. 476; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, e memorie dell'Accademia d'agricoltura, scienze, lettere, arti e commercio di Verona, s. 4, VII (1907 ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] finalmente poté agire in maggior uniformità con la propria indole e le proprie convinzioni.
Consapevole stato aggregato alla prestigiosa Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, che radunava gli spiriti migliori del milieu politico-culturale ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] arcivescovo di York, uno dei maggiori collaboratori di Enrico VIII: "Se non veniste a tuor le lane, quelle se lavoreria de sec. XVI, in Atti della R. Acc. lucchese di scienze,lett. e arti, XXI (1882), pp. 497, 518; G. Sforza, La patria,la famiglia ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , presumibilmente nella città natale, frequentò la facoltà di arti a Padova, anche grazie a sovvenzioni pubbliche concessegli dai accordo da lui negoziato era il più vantaggioso e aveva lemaggiori probabilità di successo; ma la missione non portò ad ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] l'invito a dar credito al B., evitando che le sue favolose arti fossero messe al servizio di altre potenze. D'altra ingloriosa per chi poteva vantarsi di avere partecipato ad alcune tra lemaggiori imprese militari del tempo. Ma il B. non si rassegnò ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...