CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] bavarese - uno dei maggiori esponenti del partito imperiale futuro duca di Nevers, ma anche qui le sue speranze furono deluse, poiché il clima della C. C., a cura di V. Prinzivalli, in Arti della Deput. ferrarese di storia patria, X (1898), pp ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] , tra cui quella di maggiore del I battaglione della guardia nazionale per le sue "limitatissime militari cognizioni -1870, Periodo 1817-1859 (carte sparse del 1847, 1849, 1859); Ibid., Arti del Consiglio, vol. 6,1844-45, e vol. 7, 1846-1847 (carte ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] maggior realismo lo spinse a superare le intransigenze del giacobinismo iniziale e lo portò ad aderire con sempre maggior nomina a socio corrispondente del R. Istituto di lettere ed arti olandese, l'attenzione del G. si concentra ormai decisamente ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] sua vita prima del 1796: anch'egli, come il fratello maggiore Giacomo, abbracciò la carnera ecclesiastica e fu canonico della collegiata di , di riformare i costumi, di eccitare le scienze e le belle arti, d'incoraggiare l'agricoltura, di estendere il ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] in duomo, il legato consegnò al marchese le insegne di capitano generale della Chiesa e al sudditi estensi era certo quello che aveva maggiori entrate: da un elenco compilato alla disinteressò delle lettere e delle arti. Lodovico Carbone lo ricorda ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] e nella cultura politica, non solo nella letteratura e nelle arti, ma anche, sia pur fra mille difficoltà, nella vita anche se mai garantito costituzionalmente) col Parlamento e con lemaggioranze da esso espresse. All’opera, anch’essa fondamentale, ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] diffondere "il progresso delle Scienze, Lettere ed Arti, di tutte insomma le utili cognizioni", e concorrere al "buon andamento stentava a ritornare la normalità e continuavano "i maggiori saccheggi, latrocinj, violenze". Il 6 ottobre venne ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] aveva ottenuto dal Consiglio dei priori delle arti un pagamento di 300 fiorini d'oro per le sue attività, fu eletto il 1° Ciuccio che sembrano essere stati in quel momento i maggiori esponenti del partito popolare. G. partecipò a questa magistratura ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] già essere presenti tutti i maggiori monumenti architettonici conservatisi, sorti in C.I.L., v, 3408) secondo le quali V. si distinse anche nell'arte C. Anti, L'arco dei Gavi a V., in Architett. e arti decorat., I, 1921-22, p. 121 ss.; P. Marconi, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] teatri; pubblicò lo Zibaldone, settimanale di storia, scienze e arti, e il Giornale letterario, o sia Trionfo della verità. quasi tutti i temi di maggiore rilevanza: tra gli altri, la riforma dell'istruzione, le tariffe daziarie, l'organizzazione ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...