Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di musica e arti figurative di Vienna.
7. Marius Schneider
L'opera maggiore nata dalle premesse gettate segni ciascuna. Questi segni intemporali generano le cose temporali e corrispondono ai 266 astri maggiori; ogni cosa regia ha 12 elementi ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] dare risposta alle maggiori questioni successivamente affrontate capitolo dedicato ad Alessandro VII mecenate delle arti dalla già citata Storia dei papi di Regia at the Vatican Palace, ivi 1997.
Per le commissioni senesi: Il Duomo di Siena al tempo di ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] analogia tra l'impianto a quattro ali e i maggiori complessi della villa rustica, creò la c.d (480-547 ca.): egli certo mitigò le esasperate forme d'ascesi degli orientali e 814 und 830, in Riforma religiosa e arti nell'epoca carolingia, "Atti del XXIV ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] oggetti (secondo l'ascendenza neoplatonica, inaccessibile per le altre arti o scienze). Questo o attraverso una sorta C. deriva dal testo aristotelico: oltre a permettere una maggiore coerenza della favola, quindi una più diretta fruibilità, essa ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Ravenna con quella di Bologna, dove, nonostante lemaggiori responsabilità pastorali, pensava di potere più comodamente di Caprarola, un disegno conservato all'Accademia delle belle arti di Venezia, attribuito al Salviati e risalente agli anni 1547 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] apertura dello Studio pubblico un'orazione in lode delle sette arti liberali e vi tenne un corso sulla Rhetorica di Aristotele; Scrittura, ma erano sempre le sue attitudini letterarie ad attirargli i maggiori consensi sottoponendolo nel contempo a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] le operazioni e presieduta da Bartolomeo Cesi. Contemporaneamente, alla famiglia del cardinale il papa chiese il maggiore 1621 e oggi conservato nella genovese Accademia ligustica di belle arti) e di quadri genericamente assegnati al Bassano: tre ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] un secolo "quasi tutti gli Ecclesiastici regolari, e secolari, e la maggior parte de' Vescovi" (pp. 20 s.); la difesa delle vittime F. M. Niccolò Gabburri, la seconda dai Dialoghi sopra le tre arti del disegno, editi a Lucca nel 1754, ma redatti ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] per il tirocinio nelle varie arti e mestieri. B. stabilì che B. venisse nominato membro del Maggior Consiglio (21 dic. 1461) e che il III (1929), pp. 624-631; P. Ourliac, Louis XI et le Cardinal Bessarion, in Bull. de la Soc. Archéol. du Midi de la ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a cercare asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. comparaison du centre d'un petit cercle, qui sera le même d'une infinité d'autres, qu'on feroit luglio, anche il card. Nerli ricorse alle arti del prigioniero. L'anno dopo, il ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...