CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] 1585al cardinale Rusticucci - non credo siano li peggiori né li maggiori nimici a cotesta S. Sede et a tutta la religione in Polonia, l'intransigenza fanatica del C. doveva scontrarsi con learti più sottili dei gesuiti, la sua impazienza con la loro ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] divide l'empireo dal c. caratterizzato dalla presenza dei due luminari maggiori. Il c. è perciò visto come velum divisorio fra il della storia), Milano 1991; A. Tomei, La pittura e learti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), in ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , p. 334). Nell'immediato, vantaggi economici senz'altro maggiori arrivavano al G. dai suoi numerosi possedimenti terrieri ubicati tra avrebbe inoltre contribuito a incoraggiare il gusto del giovane per learti e l'orticoltura.
A Roma il G. abitava in ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] una missione delicata e complessa, quella che gli diede maggior lustro e notorietà storica, conferendogli, su richiesta dei delegati divisione dei Fiorentini tra guelfi e ghibellini; learti dovevano costituire un puntello dell'assetto istituzionale ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] erroneamente il Prete (p. 59 n. 5). Studiò invece learti nello Studio padovano, superando il 7 giugno 1427 l'esame di , Angelo Cavazza, presente in Curia, gli ordini minori e maggiori nella cappella privata del papa. L'8 luglio 1432 diventò accolito ...
Leggi Tutto
EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] a Ripa rimase al centro del suo operato come dimostrano le numerose opere che vi eseguì.
La più importante decorazione eseguita 86, 139, 196, 201; G. Filangeri, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, Napoli 1891, I, p. 179; S. Monti, ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] aggiungere: Discorso istorico-critico sopra le chiese maggiori e cattedrali a Dio in D. ... recitato nella seduta ordinaria dell'Accademia palermitana di scienze, lettere ed arti li 16 apr. 1837; G. Di Marzo Ferro, Elogio storico del chiarissimo ...
Leggi Tutto
GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] G. e la cultura della Langobardia Minor, in cui learti e le lettere vissero, proprio sotto Arechi, una stagione di di Ilario, abate nell'XI secolo e restauratore di S. Vincenzo Maggiore. Del luogo della sua risepoltura, nella nuova abbazia di S. ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] le ricorrenti immagini di Dio come imperator, della Chiesa come dea Roma. Le numerose analogie tra la Commedia e learti l'arte sacra, sì mise al lavoro per coinvolgere i maggiori artisti italiani nel progetto. Nel 1969 pubblicava a Bergamo ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] stesso anno aggiunse al suo titolo episcopale di Amelia quello di maggior risonanza di patriarca di Gerusalemme.
La scelta del C. Sulmona Marcantonio Borghese. Anche in questo caso learti diplomatiche del C. dovettero superare notevoli difficoltà ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...