Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] d'oro, come facevano altri potenti dell'epoca e ben maggiori d'importanza, come Carlo V e Francesco I. Sempre utile è già parlato. Una scelta di lettere di notevole interesse per learti ha dato Paola Barocchi in Scritti d'arte del Cinquecento, tomo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] del Quattrocento, uno dei maggiori protagonisti della tradizione filologica umanistica, Angelo Poliziano, aveva presentato, nel suo Panepistemon (1492/1493), il progetto di un ordinamento generale di tutte le scienze e learti, comprese anche quelle ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] e propria accademia, quella dei «Ricovrati». Rinomanza maggiore avevano le adunanze che si tenevano a Venezia in un della corte, come che in quella si venisse alle dignità con male arti, e di tenerne esso poco conto, anzi abominarla»(op.cit., pp ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] cuore a ridere delle cupide turbe che la vagheggiano: e learti d'amore che ella aveva adoperate come maga vogliono ormai il Pellegrino che il Tasso «per dimostrarsi maestro nelle maggiori difficultà di poesia, in quanto appartiene alla locuzione ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Ma al primo Prati si deve riconoscere una funzione storica anche maggiore di quella che esercitò il lirico degli ultimi anni, mal resto Praga) anche in nome dei suoi interessi per learti figurative, avvia decisamente la poetica della scuola comune a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sono dovute a una causa fisica, quella della maggiore o minore densità della materia, secondo una tesi risalente che non comprende è come se avesse le «ali» troppo «corte» per volare, l’esperienza è per learti umane come la sorgente per i fiumi ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] 'agricoltura, fa sorgere la «Società patriottica per learti e le manifatture» (1786) e crea numerosi nuovi centri caso Rosario Gregorio è stato spesso ravvicinato a Giannone -,con maggior intensità anzi che nella Napoli della fine del secolo, in ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e scientifici. Da allora il suo nome ritorna con maggiore frequenza tra gli umanisti veneziani. Una lettera di Codro possibilità di "restaurare le buone lettere" con l'aiuto dei "migliori libri", per diffondere le "arti e le discipline liberali".
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] speciale del capitano del Popolo e delle capitudini delle artimaggiori (Sundby - Del Lungo, p. 217), in , Il Tesoretto di B. L. e la tradizione allegorica medievale, in Dante e le forme dell'allegoresi, a cura di M. Picone, Ravenna 1987, pp. 43-58 ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] verità. E la verità è questa: che tutti gli artisti, in maggiore o minor misura, rendono omaggio a certe mode, a certe poetiche del di composizione letteraria che, per analogia con learti plastiche, proponeva di chiamare «astrazione decorativa». ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...