BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] e che il B. contribuirà a sviluppare chiamando a collaborarvi i maggiori nomi della letteratura e della cultura. E se quella dell' la sua vocazione, asecondata e integrata dall'interesse per learti, specie figurative, che ebbe assai vivo fin dagli ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] conflitti rimangono insanabili al di là delle armonie in cui learti dell’uomo cercano invano di comporli. In Alberti si temi più agevoli a incontrarsi con esperienze artistiche, maggiori aperture al mistero, ai simboli, alle operazioni occulte ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] . Chastel, F. ha approfondito il suo interesse per learti visive pubblicando alcuni saggi esemplari sul rapporto tra linguaggio scritto di ritratti di protagonisti maggiori e minori in Quand l'Europe parlait français (2001). Tra le edizioni da lui ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] inglese, ci è parso opportuno trattare sotto questo esponente learti in Gran Bretagna.
La mostra della pittura americana è stata anche, accanto agli Stati Uniti, uno dei centri maggiori dell'arte Pop, anzi la stessa espressione Pop art è dovuta ...
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UPDIKE, John
Biancamaria Tedeschini Lalli
Romanziere americano, nato a Shillington, Pennsylvania, il 18 marzo 1932. U., che per "temperamento ironico e agilità lessicale" si avvicina cosi a Barth come [...] settimanale. C'era stato del resto un tempo in cui le sue maggiori ambizioni puntavano a divenire cartoonist del New Yorker, ed è disegno e belle arti. Ancor oggi, U. si considera romanziere per ripiego più che per vocazione. Le doti "affascinanti ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] meglio ‛filiali' - futuriste fuori d'Italia.
Lemaggiori opere marinettiane del periodo prebellico furono spesso scritte in libertà per l'arte della parola e per learti figurative. Egli popolarizza le teorie di Chlebnikov sul primato della parola e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] strada ai caffè, al circo, al locale notturno. Nello stile, il maggior punto di contatto con i fauves si avverte nelle opere tra il 1909 una Gesamtkunstwerk che è aspirazione alla sintesi di tutte learti e all'identificazione di arte e vita in un ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , che essa «corrisponde ad uno di quegli aspetti delle arti figurative che vanno sotto il nome generico di arti minori» (Sansone): ma non le favole soltanto, bensì la maggior parte dei componimenti raccolti in questo volume appartengono alle ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] per quanto confusamente e indebitamente, nei rapporti tra learti, e, più, la materia dei suoi romanzi, anni, Carmelo Maugeri: gli aveva fatto sposare, dapprima, la propria sorella maggiore; dopo la morte di questa, una giovane, Maria Greco. La ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] all'uso sapiente della «buona arte retorica di tutte learti reina», come vuole Sperone Speroni, si è paghi d assai all'oligarchia, ma in modo tanto segreto e latente che la maggior parte dei senatori non se ne avveggono». Sono come tante «statue ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...