DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] di riprendere posto tra i suoi pari, nonostante le circostanze politiche poco favorevoli alle arti. La sua fama fu sancita con l'elezione all mancanza di immaginazione o di audacia. Il suo maggior merito fu quello di aver trasmesso alla generazione ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] del 1937.
La ricerca di un’intesa tra learti giustifica altre esperienze vissute dai quattro architetti in questi godere di «una serie di incontri fortunati» con alcuni dei maggiori maestri del Movimento Moderno: gli europei Mies van der Rohe, ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per learti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] spostata e modificata, fino a che, nel 1835, la maggior parte di essa fu dispersa con una grande vendita all'asta , IV, V, VI, VII, VIII, IX (la cartella VI contiene le lettere del fratello Francesco).
Fonti e Bibl.: Bergamo, Arch. Carrara, B. ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] che aveva portato in Perugia il suo splendido mecenatismo proteggendo learti e i letterati ("O dell'arbor di Giove altera ancora un metodo di alta poesia" come fu per i maggiori petrarchisti del secolo. E questo permette di sottolineare un'altra ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] istorica di Roma moderna, Roma 1766, p. 83; A. Maggiori, Dell’itinerario d’Italia e sue più notabili curiosità, I, Ancona Schütz, Mainz 1996, pp. 529-547; V. Curzi, in Papa Albani e learti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal, Urbino-Roma), a cura di ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] assemblage. Dopo il '61 tuttavia si delinea con maggiore chiarezza una ricerca di forme pure, attraverso il C., in Marcatrè, aprile 1966, pp. 306-310; M. Fagiolo, Rapporto 60. Learti oggi in Italia, Roma 1966, pp. 105-113; N. Ponente-M. Fagiolo, in ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] in cui vi convenivano al servizio del pontefice i maggiori pittori, e la fama di cui godeva già Foro Romano, ibid., 7 apr. 1939, pp.. 358-365; L. Coletti, Lotto e M., in LeArti, I (1939), pp. 248-257; E. Zocca, Un probabile M., in L'Arte, XLIII (1940 ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] d'ombra. Attraverso la riproposta di alcune delle maggiori espressioni del Bonito si tendeva a riavvalorare anche professione di Pittura, che per la loro bontà di costumi" (cfr. Learti figurative..., 1979, p. 315 n. 39). Nei dipinti dell'81 per ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] e dopo circa un anno di collaborazione informale le due maggiori compagnie della stampa veneziana decisero di fondersi: 98; E.A. Cicogna, Un uffiziolo di Nicolò J., in Boll. di arti, industrie e curiosità veneziane, I (1877), pp. 63-66; The last will ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] maggiori aderenze presso il governo e la corte di Napoli. Le sue informazioni vertevano sui movimenti di truppe, le leve di soldati, le e dei suoi scopi l'I. introduceva autorevolmente learti meccaniche, non diversamente, benché in altra dimensione, ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...