DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] personaggi di maggior prestigio e autorità nell'orientare i progetti e le realizzazioni 193-201; A. Sagredo, A. D., in Atti dell'I. R. Acc. di belle arti, Venezia 1847, pp. 5-17; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, I, Venezia ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] a Palermo eseguì le statue dei Ss. Pietro e Paolo, poste ai lati dell'altare maggiore (ibid., pp. F.263: G. Bertini, Estratti di autori antichi e moderni intorno alle belle arti in Sicilia (inizio del XIX secolo), cc. 279 s.; G. Palermo, Guida ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] di cappelle delle chiese e conventi maggiori della capitale, di Segovia, 239-245; P. Zani, Encicl. metodica… delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 8; A Ind.;R.Longhi, Un S. Tommaso del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il '500 e il '600 ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] un'altezza doppia della maggiore guglia del duomo. In ma anticiparono di quasi un secolo le grandi opere effettivamente realizzate nella capitale Milano, Milano 1787, p. 422; A. Caimi, Delle arti del disegno…, Milano 1862, pp. 197 s.; G. Morazzoni ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] Tesserete. Le opere principali dell'ultimo periodo della sua attività sono case patrizie per lemaggiori famiglie -1901, date cit.; G. Caselli, Nuovo ritratto di Milano in riguardo alle belle arti, Milano 1827, pp. 22, 77, 83, 107, 143, 162, 169, ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] ligure di scienze, lettere e arti. Accusato di "malversazione ed abuso e dentro l'antica città. Ma il maggiore impegno del B. fu il rinnovamento del platea proposta dal Canonica. Nonostante le discussioni e le varianti che seguirono, il teatro ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] che trova ulteriori e ben maggiori sviluppi in alcuni dei progetti architettura greca o dalle grandi ville tardoromane (le vicende del complesso fino al 1932 sono Luca dal 1930, membro dell'accademia delle arti del disegno di Firenze dal 1941 e dell ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] ma di proporzioni maggiori (un modello in Corradi, La LXXVII Esposiz. internazionale di belle arti in Roma. La scultura, in L'Italia F., in La Tribuna, 1° nov. 1908; A. Calza, Le quadrighe per il monumento a Vittorio Emanuele, in L'Elustraz. ital ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] fiorentine, nella casa frequentata dai maggiori macchiaioli.
Dopo la morte del padre . Tinti - della Corporazione delle arti di Firenze, ed infine costituito di Salerno (1952-56); il mosaico e le vetrate della cappella dell'Istituto S. Provolo di ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] testine decorative; 4)altar maggiore nella chiesa di S. Giuseppe a Cattaro (1704-1708), in marmo bianco, con le statue del Padre Eterno e 1711.
Il C. si è cimentato, inoltre, nelle arti minori, partecipando alle decorazioni a stucco della Ca' Corner ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...