ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] dei suoi maggiori successi, nel quale attenuò il verismo patologico per accentuare le componenti più in L’Arte drammatica, 24 ottobre 1903, pp. 1 s.; R. Bracco, Tra learti e gli artisti, Napoli 1919; P. Gobetti, La frusta teatrale, Milano 1923 (ora ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Alfieri e consigliere della Scuola superiore per learti decorative e industriali.
L'aspetto dominante della posizione fu sempre quella di deciso conservatore, sostenitore del maggior rappresentante del conservatorismo toscano, L. G. Cambray Digny, ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] 1382) egli è qualificato "iudex" nello squittinio delle artimaggiori e degli scioperati del quartiere di S. Spirito, gonfalone tre giuristi cui la Signoria commette di esaminare se le pretese finanziarie avanzate dal conte di Urbino siano fondate ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Daniela Gallo
VISCONTI, Ennio Quirino . – Nato a Roma nel cinquecentesco palazzo Altoviti il 30 ottobre 1751 da Giovanni Antonio Battista, cittadino romano di origine ligure, [...] tempi di Roma), mentre l’iscrizione è del figlio maggiore Sigismondo. Tra il 1818 e il 1822 l’editore i fondamenti della storia dell’arte antica, in Villa Borghese. I principi, learti, la città dal Settecento all’Ottocento (catal.), a cura di A. ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] G. Tallone, A. Salietti, T. Bortolotti. Il successo dell'iniziativa, accolta con favore dai maggiori quotidiani, contribuì ad alimentare una passione per learti figurative già viva nel G. spingendolo ad aprire una galleria propria. Nel giro di pochi ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] costituito da un'alta piramide, accanto alla quale sono le statue - maggiori del vero - della Religione, di un Genio e Ebe alla esposizione della Società degli amatori e cultori delle belle arti, e sue opere furono presentate al pubblico già nel 1831 ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] in teologia e si distinse nelle discipline umanistiche e nelle arti liberali. Per la sua dottrina gli furono affidati incarichi di pur riconoscendo l'importanza del trattato del L., dedicò le sue maggiori attenzioni a L. Zacconi. Dopo che, nel 1942 ...
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TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] Appalto generale delle finanze; 91; 106, Memoria di Tavanti sopra leArti del 1769; 112, ins. 8, Parere di Tavanti sulla testamento, del 1781, in casa di Tavanti, popolo di San Pier Maggiore, via del Fosso a Firenze, è conservato in Archivio di Stato ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] , la prima che si conosca in lingua moderna, offre maggiori motivi d'interesse per i criteri metodologici cui è ispirata che tutto il XVII le Imagini costituirono, come era nelle intenzioni dell'autore, il manuale d'uso per learti figurative, ed in ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] nel Diarium divi Caesaris ad Phamam.
Gli Encomiastica sono le opere maggiori dell'Emiliano. Furono stampati per la prima volta a educativa e poetica del Cimbriaco, in Atti dell'Acc. di lett., sc. e arti di Udine, s. 7, III (1960-63), pp. 109-205; G. ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...