BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Scott, Le prigioni di Edimburgo e L'Antiquario (Milano 1823-24), e di quello di G. P. R. James, Il Corso de Leon o il Masnadiere (Milano 1843). Recentemente è apparsa una raccolta - ampia, ma non completa - di opere del B.: Avventure letterarie di un ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] (Rosenberg, 1999, p. 140). Nel 1760 giunse a Roma, dove, l'anno seguente, venne assunto dal marchese Guillaume-Léon du Tillot come pittore stipendiato dalla corte parmense. Dal 1761, ogni estate, fino alla rimozione del marchese dall'incarico di ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] in mezzo alla più vivace, varia e feconda società umanistica" (Sabbadini, p. 1101): incontrò Giovanni Lamola, Giovanni Toscanella, Leon Battista Alberti, il Panormita, l'Aurispa, il Filelfo, mentre, fra gli ecclesiastici, trovò Alberto da Sarteano, l ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] dal Consiglio degli ottanta. Uno dei sedici capitani dei gonfaloni fu il G., il quale, sebbene avesse sempre abitato nel gonfalone Leon Bianco del quartiere di S. Maria Novella, fu eletto capitano del gonfalone del Carro. Dopo pochi giorni vi fu l ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] . 455, 460; III, ibid. 1912, pp. 283, 445, 581, 749, 752, 839, 846, 856; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules II et Léon X, Paris 1912, pp. 192, 233 n.; Id., Une cour princière au Vatican pendant la Renaissance, Paris 1925, p. 34; J. Delumeau, Vie ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] quale "offensiva" dagli Spagnoli; scalzare il credito dell'ambasciatore francese (ispanofilo e filopapale) a Venezia Brûlart de Léon specie quando rientra deciso a andar spargendo "semi lontani dal vero"; contrastare l'operato dell'inviato francese ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] di Domenico Bragadin (circa 1447 - post 1500). Durante un primo soggiorno a Roma, tra gli anni 1470 e 1471, entrò in rapporto con Leon Battista Alberti.
Con Alberti – «nostro co(m)patriota […] con lo quale più e più mesi ne l’alma Roma, al te(m)po ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] e cittadinanza 1750) fu ascritto al patriziato fiorentino (decreto del 24 genn. 1752, quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Leon Rosso; luogo dove anticamente risiedeva la famiglia, nella via che da essa prese il nome). Nel 1761 venne nominato ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] florida pienezza dei busti, che contrasta con la usuale gracilità delle sculture di Isidoro. Nel 1694 questi fu saldato da Leon Battista Del Chiaro per quattro busti in marmo destinati come sovrapporta della scala del palazzo di via Ginori a Firenze ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] ai modelli dei templi di Selinunte e al ginnasio dell'orto botanico di Palermo, progettato nel 1789 dall'architetto francese Léon Dufourny. A pianta rettangolare con muri in pietra squadrata, l'edificio si sviluppa su due livelli, uno in trincea e ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).