Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] lancia a croce e con il nimbo pure cruciforme. Importanti timpani romanici con l'immagine dell'a. si trovano a San Isidoro a León, in Spagna, a Girolles e a Saint-Michel d'Aiguiche, a Le Puy in Francia e a Rheinau in Svizzera.
Bibliografia
L. Pani ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] pendant l'entre-deuxguerres, Paris 1980.
Lauber, H., Judenpogrom: 'Reichskristallnacht' November 1938 in Grossdeutschland, Gerlingen 1981.
Léon, A., La conception matérialiste de la question juive, Paris 1968.
Lewis, B., The Jews of Islam, Princeton ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I-II, Paris 1897, ad Ind.; E. Rodocanachi, Rome au temps de jules II et de Léon X, Paris 1912, ad Ind.; G. Bertoni, L'Orlando furioso e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, pp. 127-144; T. Gerevich, I. d ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di idee anticlassiste, antiparlamentaristiche e autoritarie. È da quelle organizzazioni che è uscito il "rexismo", il cui capo Léon Degrelle è particolarmente noto per le sue qualità di organizzatore e di polemista, mercé le quali egli è riuscito a ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di economisti inglesi come William Stanley Jevons, autore nel 1871 della Theory of political economy, e francesi come Léon Walras, autore nel 1874 degli Eléments d'économie politique pure, per poi confluire, nei decenni successivi, nel tentativo ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] of zionism, New York 1972 (tr. it.: Storia del sionismo, Milano 1977).
Lattes, D., Il sionismo, 2 voll., Roma 1928.
Léon, A., Conception matérialiste de la question juive, Paris 1946 (tr. it.: Il marxismo e la questione ebraica, Roma 1968).
Levinson ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] gli articoli: A.A. Larson, Early Stages of Gratian’s Decretum and the Second Lateran Council, pp. 21-56; E. De León, La edición crítica del Decreto Graciano, pp. 71-104; M. Harris Eichbauer, St. Gall Stiftsbibliothek 673 and the Early Redactions of ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969.
Consuetudines Civitatis Amalfie, a cura di A. de Leone-A. Piccirillo, Cava dei Tirreni-Napoli 1970.
Philippe de Beaumanoir, Coutumes de Beauvaisis, I-II, a cura di A. Salmon, Paris ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] gli intellettuali borghesi per la loro continua insistenza sulla libertà di discussione, mentre negli Stati Uniti D. De Leon, come molti altri esponenti sindacali, accusava gli intellettuali di volersi servire dei lavoratori per ottenere per sé i ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] (1427 ca.), che si trova a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella. Una decina di anni dopo, nel 1435, Leon Battista Alberti fornì la descrizione e alcune istruzioni dettagliate su un particolare tipo di prospettiva in un piccolo trattato sulla ...
Leggi Tutto
leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).