FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] 1504, anno della sua elezione a gonfaloniere di Compagnia per il quartiere Santa Maria Novella - gonfalone Leon Rosso, cominciò ad essere frequentemente impegnato in incarichi pubblici, tanto "estrinseci" (quelli che comportavano funzioni governative ...
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MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] -565; A. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503: ricerche e documenti, IV, 3, Firenze 1985, pp. 1363-1366; L. Boschetto, Leon Battista Alberti e Firenze: biografia, storia, letteratura, Firenze 2000, p. 180; L. D’Ascia - S. Simoncini, Momo a Roma: G ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] venne arrestato e temporaneamente sospeso dall'università.
Negli anni universitari il F. frequentò il Caffè Pedrocchi e l'osteria del Leon bianco con i poeti G. Prati e A. Aleardi, studenti in legge come lui. Fu più volte a Castelfranco Veneto ...
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RAIMONDI, Eliseo
Jessica Gritti
RAIMONDI (de Raymondis), Eliseo (Giovanni Eliseo). – Nato a Cremona presumibilmente tra il quinto e il sesto decennio del XV secolo da Marco, commerciante di stoffe, [...] dei trattati antichi e moderni, tanto da essere autore di un volgarizzamento del De re aedificatoria di Leon Battista Alberti.
Questo giudizio ha pesato sulla storiografia successiva, fino alla puntuale disamina documentaria di Monica Visioli ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] falte un instrumento que puede ser tan importante en esse govierno ", come scriveva ancora il de Haro a Luis Guzmán Ponce, de Leon.
Il lungo periodo di pace che seguì destinò il B. a compiti diversi da quegli che gli erano sino allora toccati negli ...
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TURCHI, Domenico Carlo Maria (in religione Adeodato)
Francesco Gherardi
– Nacque a Parma, nella parrocchia di Ognissanti, il 4 agosto 1724, da Giuseppe, di professione sarto, e da Lucia Pelati.
Nella [...] di Parma, nel 1762 vi costruì una biblioteca, arricchita nel corso del tempo grazie al sostegno del ministro Guillaume-Léon du Tillot e del tipografo Giambattista Bodoni. Nella Quaresima del medesimo anno, fu chiamato dal duca Filippo di Borbone ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] Campana. Atti del Convegno … 1995, a cura di R. Avesani, Roma 1997, p. 80; L. Santoro, Una biografia sconosciuta di Leon Battista Alberti, in Archivio stor. italiano, CLV (1997), 1, pp. 143-152; V. Fera, Per una storia della filologia umanistica a ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] società letteraria ed entrò a far parte dell'Accademia degli Incogniti. Un panegirico scritto in onore della Repubblica, Il leon coronato (Venezia 1633), gli valse un'"abilitazione" con la quale il Consiglio supremo gli riconobbe il diritto "a godere ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] s. Antonio, a spese dell'inglese John Chetwort, un poemetto in esametri intitolato De ludo equestri Patavii edito (Vicentiae, Leon. Achates, 1475), che dedicò al governatore di Padova, Ludovico Foscarini. La prima opera giuridica del C. sembra essere ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, pp. 386, 619; E.P. Rodocanachi, La première Renaissance. Rome au temps de Jules II et de Léon X…, Paris 1912, pp. 85, 314; Id., Histoire de Rome. Le pontificat de Jules II, 1505-1513, Paris 1928, p. 139; L. von ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).