sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] fu proposto da C. Batteux (Les beaux-arts réduits à un même principe, 1746), secondo il quale learti ‘maggiori’ (poesia, musica, pittura, scultura e danza) dovrebbero costituire un territorio ben delimitato, fondato sulle facoltà del genio e del ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] medievali (a partire almeno dal 9° sec.) costituirono learti del quadrivio o artes reales, distinte dalle artes sermocinales - Nella prima parte del 20° sec. gli interessi maggiori dei matematici erano rivolti alla formulazione di metodi generali e ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia learti figurative [...] dell'uomo; a studiare la funzione dei varî muscoli degli arti sostituendoli con fili di rame; a introdurre un originale base di altri ragionamenti o esperienze. Le sue fonti maggiori d'informazione sono, oltre le opere di Aristotele e di Archimede, ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] valido tra società semplici e società c.: in taluni campi della cultura, anzi, quali l’organizzazione sociale e cerimoniale, learti ecc., le società semplici presentano spesso una capacità di elaborazione maggiore delle società complesse. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] università medievali, nelle quali l'istruzione iniziava con learti del trivio per poi proseguire con quelle del di Uraniborg, e Tycho non fece in tempo a installare lì la maggior parte dei suoi strumenti. Si è pensato per lungo tempo che Tycho e ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] Ṛgveda (Veda degli inni), il Sāmaveda (Veda dei canti), il gaṇita, learti e la scienza degli elefanti (ibidem, 1.4).
Āryabhaṭa I, nel primo ogni multiplo di cento; se 10n (dove n è un numero dispari maggiore di 6 o 8) si chiama x, 10n+1 è detto mahā ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] , il tesoro, i metalli preziosi e il conio, le raffinatezze regali, con learti connesse, gli animali d'uso, l'edilizia e poi yūnānī in India. Il trattato di medicina araba che ebbe la maggiore influenza e diffusione in India, come in Europa, fu il ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] di nodi che rappresentavano unità di valore via via maggiore in un sistema di notazione posizionale a base 10. peruviana. Si può quindi sostenere che dal tessuto siano nate tutte learti plastiche dell'antico Perù: la pittura murale, l'incisione su ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] nella grande quantità di manoscritti che hanno preparato le opere maggiori di Newton. Inoltre, la vastità delle sue era limitata alle cinque potenze spettanti alle arti manuali, e Newton intende coltivare non learti ma la filosofia, e scrivere non ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] del Quattrocento, uno dei maggiori protagonisti della tradizione filologica umanistica, Angelo Poliziano, aveva presentato, nel suo Panepistemon (1492/1493), il progetto di un ordinamento generale di tutte le scienze e learti, comprese anche quelle ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...