DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] di "ottanta o più".
Forse dal primo matrimonio nacquero due figli maschi, Filippo, che nel 1391 fu squittinato per leartimaggiori e che fu testimone alla stesura del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il padre D., nato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dicembre prese parte, certo in qualità di "savio", al Consiglio delle capitudini (consoli) delle dodici artimaggiori e dei savi di ciascun sesto, convocato per stabilire le modalità per l'elezione dei futuri priori. Dalla fine di maggio alla fine di ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vita: "Così a questo corpaccio del mondo, / che per esser maggior più feccia mena, / bisogna spesso risciacquare il fondo; / e la su una inconsueta rappresentazione della vita eterna.
Learti illustrative, non esclusa la letteratura, avrebbero potuto ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] una vera topica o alfabeto universale comprensivo di tutte learti e le scienze, che, visualizzate per mezzo di simboli e volta della Francia.
Questo viaggio segnò il momento di maggiori speranze per il C.; tutto preso dalle segrete macchinazioni ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] avverso il positivismo, affermava la sublimazione delle anime mediante learti, ritenute interdipendenti con a capo la musica, dalla metodicamente; dette a leggere i suoi primi saggi di maggior consistenza all'amico Prezzolini, e nel 1909 prese a ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] tradizione erudita e retorico-filologica dell'Ordine e (con qualche maggior riserva) quella scientifica. I suoi profili di due figure direttamente letteraria; per la letteratura (come per learti figurative) egli mostrerà sempre vivo interesse ma ben ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] quella secentesca, che considerava troppo romanzesca e frivola. Maggiore importanza ha il secondo dei due ragionamenti, dal ogni regola. A sostegno di ciò il C. afferma che learti devono l'origine all'istinto e quindi sostiene l'anteriorità della ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] "cavaliere degli sproni d'oro"), e di completare le sue maggiori opere, la Chronica de Mantua e il Libro de , Napoli 1750, pp. 144 s.; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane, Mantova 1774, pp. 128 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] riferisce: "Gran festa ne fa facta, sacciate veramente; / Tucte leArti annarovi ciaschuna con gran gente, / Ciaschesuna Arte fé ad San molti anni di distanza, e uno stacco ancora maggiore verrebbe spontaneo postulare tra la prosecuzione di un vecchio ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] ; Il lamento di tutte leArti del Mondo. Di tutte le città et terre d'Italia per le poche faccende che si fanno Il quale è bandito per un anno, et secondo che parerà a' suoi maggiori, Bologna 1624; Tragedia in comedia fra i bocconi di grasso e quei di ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...