Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] del Detroit news. La collaborazione fra Saarinen e Booth si fondava sul comune intento di incrementare i rapporti fra leartimaggiori e quelle applicate, sulla comune venerazione per l'opera di W. Morris e del movimento Arts and Crafts, sulla ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] . Sino agli anni Sessanta la cultura accademica ha focalizzato l'attenzione verso leartimaggiori, la pittura e la scultura, a discapito delle cosiddette arti decorative, appunto definite 'minori'. Queste ultime sono state in seguito del tutto ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] fiorentina, come quella di priore nella Signoria forse nel 1375 (proprio l'anno in cui B. morì) e per leArtiMaggiori nel 1378. E certa arcaicità nell'illustrazione conferma la probabile appartenenza del codice al settimo decennio del 14° secolo ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] a Clunia - un nuovo stile "circolare" che non possiede alcuna relazione né con la precedente t. s. né con leartimaggiori coeve, ma probabilmente rappresenta un risorgere di antichi motivi popolari che compaiono su certe pietre tombali della Navarra ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] , dall'antichità ai suoi ultimi sviluppi, sottolineava la versatilità di un mestiere capace di reggere la concorrenza con leartimaggiori, potendosi tradurre in scagliola "tutto ciò a cui si estende la pittura, cioè veduta di paese, marine, vasi ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] disegno di via Margutta tenuto dalla sorella Eva.
Il L. sostenne una costante polemica contro la discriminazione tra leartimaggiori e minori, e affermò l'opportunità di introdurre la trattazione di queste ultime nell'insegnamento della storia dell ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ., tutte discipline strettamente connesse con learti figurative: per questo le ritroviamo nel Natyashastra che ha carattere un piccolo stato sorto intorno al bacino dello Wei he, il maggior affluente della riva destra dello Huang he: i conti di Qin ...
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Learti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] qualità morali dello spirito e far produrre con maggior potenza ed ardore le recenti scene della vita in campo.
Così Signorini scrisse nel 1867 nel «Gazzettino delle Arti del Disegno» (Somarè 1926, p. 239), e molti anni più tardi ricorderà che «Gli ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] che superano o contaminano le tecniche tradizionali delle arti visive. Stenta però a ° e 21° sec. è stato anche il periodo nel quale si sono avute lemaggiori rivalutazioni storiche di artiste che, nel passato, non avevano avuto grande visibilità. È ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quasi ovunque lo spessore di 5 m, fino a valori molto maggiori: si registrano colmate di 10-15 m lungo tutto il percorso Trastevere.
Con Eugenio IV inizia la politica papale verso learti. È presente nella città Filarete; vi giungono anche S ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...