TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] ’oratorio dei Colombini di Padova, raffigurante la Resurrezione di Lazzaro; menzionata ancora da Pietro Brandolese (1795), la tela secoli, sono i Trionfi (1667) di Ranuccio Pallavicino, puntuale illustrazione periegetica del palazzo.
Per la Galleria ...
Leggi Tutto
SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] fu coinvolto assieme a Luca Cambiaso e ai fratelli Lazzaro e Pantaleone Calvi nella decorazione della cappella Centurione Savona 1990, p. 122; G. Rotondi Terminiello, in Il Palazzo Durazzo Pallavicini, Bologna 1995, pp. 295 s., n. 154; P. Boccardo, ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] 1840 gli conferiva la croce di cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. Il D. mantenne l'incarico fino al novembre 1841 (quando Il Piemonte nel 1850-'51-'52. Lett. di V. Gioberti a G. Pallavicino, Milano 1875; V. E. Dabormida, V. Gioberti e il generale D ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] il 14 giugno con l'armata veneziana comandata da Lazzaro Mocenigo: obiettivo dei collegati era di chiudere alla flotta di L. Ceyssens, I, Bruxelles-Roma 1961, p. 349; F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII…,I, Prato 1838, pp. 282 s., 285; ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dorare la poppa della capitana dall'artista genovese Lazzaro Calvi, tra le corti europee si metteva Indicem; XI, a cura di A. Buffardi, ibid., ad Indicem; G. Pallavicino, Inventione ... di scrivere tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] per il riordinamento dell'ospedale dei Ss. Giacomo e Lazzaro (1425) e infine ambasciatore a Venezia (1424 e 1428 XXIX (1976), pp. 169-177; P.F. Young, Battista Pallavicino and his unpublished epitaphs for G. Veronese, in Interrogativi dell' ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] , tra gli altri, Girolamo Aleandro, Virgilio Malvezzi, Sforza Pallavicino, Giulio Rospigliosi (poi Clemente IX) e Matteo Peregrini, I per la concessione della croce dei Ss. Maurizio e Lazzaro e del titolo di cavaliere. La vicenda, che va ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , per alcuni momenti della sua opera, il Sarpi e il Pallavicino. Ed è anche noto che nel maggio 1563 egli si adoprò XIII, per la costituzione degli Ordini di S. Maurizio e di S. Lazzaro in un Ordine unico sotto la guida del duca; e in quel giro di ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] il cavalierato dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, non impedirono al D. di approdare ben presto (1880), pp. 5 s.; 8, 14 s.; 27, 30, 41, 47 s.; G. Pallavicino, Memorie, pubbl. per cura della moglie, I-II, Torino 1882-1885, rispettivamente pp. 136 n ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] della bisnonna Maria Albertina di Sassonia, affiancate da Paolina Pallavicino di Priola; dal 1851 precettori furono gli abati Giorgio di Filippo Ala Ponzone al possesso come status-symbol di Lazzaro Patrone, in Un museo in mostra. Due secoli di ...
Leggi Tutto