SAPETO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Carcare (Savona) il 27 aprile 1811 da Bartolomeo e da Anastasia Germano, che ebbero anche un altro figlio, Aloisio.
Dopo aver compiuto i primi studi nelle [...] , nell’ottobre del 1829 entrò nel seminario torinese della Congregazione dei missionari apostolici di San Vincenzo de’ Paoli (i lazzaristi), dove compì il suo noviziato di due anni, rimanendo poi per altri tre anni nello studentato per completare la ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] di Assab. Il 15 novembre 1869, all’indomani dell’apertura del canale di Suez, l’esploratore ed ex padre lazzarista Giuseppe Sapeto firmò, per conto del governo italiano, il contratto preliminare per l’acquisto di 36 chilometri quadrati sulle coste ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] del 1855, d'Urbino e di Venezia del 1859, stanno per il catechismo del Bellarmino. Notevoli il Manuale dei Catechisti del lazzarista Teodoro Dalfi, uscito nel 1878, l'opera di mons. G. B. Scalabrini, la Dottrina cristiana del card. Capecelatro e il ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] che la sua riconciliazione aveva immediatamente suscitato. Nel corso dell’udienza Ricci sottoscrisse un documento presentatogli dal lazzarista Benedetto Fenaja, vicegerente di Roma, al seguito del pontefice, nel quale «professava» e «dichiarava» di ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] e da questo rispedito a Torino perché fosse esaminato da suoi deputati; non poche riserve furono mosse dal padre lazzarista M. Durando, autorevole consultore vescovile. Morto l'arcivescovo a Lione (1862), si profilò per la diocesi torinese un periodo ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di Rovegliano), ibid. 1935; Nel mondo degli Ordini equestri: Il "Santo Sepolcro di Gerusalemme", ibid. 1937; L'Ordine di S. Lazzaro nel secolo XIX, (con lo pseudonimo di Conte di Rovegliano), ibid. 1937; La Magistratura italiana e gli Ordini equestri ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] : nel 1701, del resto, il finanziamento di mille scudi romani per la costruzione di un seminario cinese affidata al lazzarista L. A. Appiani abortì sul nascere di fronte alla repressione imperiale.
Nella politica interna allo Stato della Chiesa tentò ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] .
163 Al numero di «Divinitas» non fu riservata particolare attenzione. Esso venne comunque recensito con accenti positivi dal lazzarista Crosignani, cfr. G. Crosignani, «Divus Thomas», 41, 1958, pp. 484-490.
164 Sulla diretta paternità sartiana dell ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] a scopi scientifici, E. Boré, il quale ottenne da Propaganda Fide che nel 1840 vi fosse mandato, come prefetto apostolico, il lazzarista Fourier, presto seguito da suoi confratelli e da suore di carità, tutti francesi. La nuova missione, pure tra le ...
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lazzarista
lażżarista s. m. [dal nome della casa ospedaliera di Saint-Lazare a Parigi, nella quale i confratelli si stabilirono] (pl. -i). – Religioso appartenente alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de’ Paoli nel 1625...
lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...