CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] servizio di prima linea per gravi feriti viscerali; assegnato l'anno successivo all'ospedale da campo 24 in servizio di lazzaretto per colerosi in Albania, nel 1917 divenne direttore del gruppo degli ospedali militari di riserva di Voghera.
Della sua ...
Leggi Tutto
BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] scia della tradizione barocca lombarda; nel parco della villa, inoltre, nel 1884, ricomposero alcune campate del lazzaretto di Milano, ivi trasportate all'epoca della malaugurata distruzione di quel notevole complesso rinascimentale. Ancora a Varedo ...
Leggi Tutto
MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] in soprannumero presso quelli di S. Giovanni e di S. Spirito. Nel 1867 fu anche incaricato della direzione del lazzaretto per colerosi, e per l'opera svoltavi fu insignito della medaglia d'oro. Chiamato nel 1868 dalla Commissione degli ospedali ...
Leggi Tutto
SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] anche dopo il rientro dalla Calabria (ibid., pp. 69, 84, 162). Un nuovo incarico regio, il progetto di un lazzaretto «sporco» per Messina a complemento di quello riattivato da Ferdinando IV nel gennaio 1786 dopo i danni del terremoto, comportò lo ...
Leggi Tutto
DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] coadiuvato dal capitano di vascello D. Simonetti, che aveva curato gli studi relativi, anche gli antichi locali del lazzaretto di S. Leopoldo.
Nell'agosto-settembre 1912, sempre come comandante dell'Accademia, partecipò ad alcune operazioni in Libia ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] Marchetus faciebat". Il 13 apr. 1680, nel corso di un viaggio per lavorare forse a Verona, fu internato nel lazzaretto della città scaligera in quarantena preventiva con la moglie, due figli piccoli, la serva Domenica e tre giovani aiutanti: Matteo ...
Leggi Tutto
MATAS, Niccolò (Niccola, Nicola)
Monica Capalbi
– Nacque ad Ancona il 6 dic. 1798 in una famiglia ebraica di origine spagnola.
Grazie agli aiuti economici ricevuti dalla Magistratura di Ancona ebbe modo [...] e il restauro del campanile e del lanternino della cupola del duomo. Nella stessa città progettò, di fronte al molo del Lazzaretto, il casino dei Bagni dorici, una struttura ricreativa inaugurata il 20 luglio 1835. L’anno successivo, a Firenze, fu ...
Leggi Tutto
CINQUANTA, Benedetto
Magda Vigilante
Nato probabilmente a Milano, non se ne conosce la data di nascita, che il Doglio fa risalire al 1580 senza specificare la fonte da cui ha appreso la notizia. Rivestì [...] la storia della giovane e ricca Quirina, rimasta orfana dei padre vittima della peste. Il commissario vorrebbe condurla al lazzaretto, ma la fanciulla si rifiuta ed ottiene di essere rinchiusa nella sua casa; in seguito, stanca della solitudine, si ...
Leggi Tutto
ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] . Nel 1567 egli eseguì lavori al monastero di S. Antonio di Vienna a Padova (Cella). Altri suoi lavori furono: il lazzaretto alle Brentelle (non più esistente) e, probabilmente, il chiostro incluso nell'area del pal. Collalto, poi Trieste, a Padova ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] bottega sanmicheliana), tra la fine del 1540 e il 1541 si avviava anche la lunga e accidentata progettazione del lazzaretto, il cui unico precedente tipologico a Milano era forse noto all’architetto dal viaggio lombardo del 1531. Al 1542 risalirebbe ...
Leggi Tutto
lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...