MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] fu probabilmente l'ultimo incarico di rilievo ottenuto dal Magnani.
Fra le altre opere del M. si ricordano la costruzione del lazzaretto a Ponte Dattaro, per la peste del 1630, e la volta del refettorio del convento della Ss. Annunziata (1637).
Nel ...
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ROMILLI, Bartolomeo Carlo.
Alessandro Capone
– Nacque il 14 marzo 1794 a Bergamo, dal conte Antonio e da Laura Asperti.
Dopo gli studi primari, si avviò alla carriera ecclesiastica entrando nel seminario [...] . 44-61; P. Lorenzetti, Catene d’oro e Libertas ecclesiae. I cattolici nel primo Risorgimento milanese, Milano 1992; A. Lazzaretto, Clero veneto e clero lombardo nella rivoluzione del 1848, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. Daniele Manin e la ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] sopranista si danno due diverse versioni: la prima è un quadro tristissimo di un'esistenza misera e senza amici, conclusasi nel lazzaretto di Viennatra il 1717 e il 1718; l'altra versione vuole che il C., dopo il licenziamento, ritornasse a Cortona ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] di poco anteriore all’omonima celebrata tragedia di Maffei. Sempre nel 1711 si rese vacante il posto di priore al Lazzaretto Vecchio, sull’isola in prossimità del Lido di Venezia. Zeno colse l’opportunità di trasferirvisi con la moglie, lasciando la ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] soggiorno di 13 anni. Messo in disponibilità, decise di stabilirsi a Firenze; mentre era ancora in quarantena nel lazzaretto di S. Rocco a Livorno scrisse al Vieusseux (25 ag. 1828), aggiornandolo sulla sua condizione (Firenze, Biblioteca nazionale ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] doge F. Foscari: e appunto come consigliere, il 10 ott. 1423, votava la legge che stabiliva la costruzione di un lazzaretto nell'isola di Santo Spirito, per fronteggiare le pestilenze, periodicamente ricorrenti in una città aperta ai traffici ed ai ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] con l’aggiunta di un nuovo corpo a impianto pentagonale verso il porto che, per l’aspetto tipologico, evocava il lazzaretto di Ancona (1733-38) progettato da Luigi Vanvitelli (ASMn, Mappe e disegni riguardanti acque, risaie, argini…, 421). Non ci è ...
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NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] , p. 218) e ancora nel 1488 fu «dominus Antonius de Missalia» a consegnare l’offerta degli armaioli per il costruendo Lazzaretto (ibid., p. 220).
Nel 1474 giunse finalmente a termine, grazie a un arbitrato, l’annosa questione dell’eredità di Tommaso ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] che restano in dogana, colla gabella inoltre del vino forestiere [...] come anche le pigioni de magazzeni e il fruttato del nuovo lazzaretto» (p. 38) oltre a un’altra cospicua tratta di grano. Alla fine del novennio di durata dell’appalto l’asta che ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] aspetto di quell'isola di terrore: le chiese serrate, le processioni con le reliquie, semideserte, le persone trascinate al lazzaretto, i carri di cadaveri, il suo correre giorno e notte a confessare moribondi, fino all'arrivo prima del provveditore ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...