DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] provvisore del Vino; nel 1609 revisore dei Libri criminali; nel 1611 magistrato di Terraferma, addetto alla costruzione del nuovo lazzaretto; nel 1614 sindicatore della Riviera di Levante e nel 1616 ai Cambi. Come militare fu capitano della città nel ...
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VELLA, Luigi
Stefano Arieti
Nacque il 22 settembre 1825 (nel 1822 in Poli, 1960) a Pianceretto (frazione del Comune di Cerrina Monferrato, in provincia di Alessandria). Non sono noti i nomi dei genitori. [...] di Salvatore Tommasi (1813-1888).
Nel 1854, allo scoppio dell’epidemia di colera, Vella fu nominato direttore del lazzaretto di Borgo Dora, dove contrasse la malattia in seguito all’autopsia di due pazienti (L. Vella, Risposta ai quesiti ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] sono tuttavia confermati da documenti i vari interventi ricordati dal Tiraboschi: una villa per il cardinale Cibo, lavori per il lazzaretto di Ancona, progettato da Luigi Vanvitelli, per l'orto botanico di Roma, per la fortezza di Civita Castellana ...
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MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] ’500 milanese, tesi di laurea, Politecnico di Milano, facoltà di architettura, a.a. 1987-88; S. Della Torre, S. Carlo al Lazzaretto…, in Diz. della Chiesa Ambrosiana, II, Milano 1988, pp. 696-698; F. Ricardi, Le ante d’organo del duomo di Milano, in ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] Opera Journal, VII (1995), 2, pp. 95-98, 101, 103 s.; P. Rigoli, Il virtuoso in gabbia: musicisti in quarantena al lazzaretto di Verona (1655-1740), in Musica, scienza e idee nella Serenissima durante il Seicento, a cura di F. Passadore - F. Rossi ...
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MARCUCCI, Gaspare
Luigi Maria Fratepietro
MARCUCCI (Marcucio, Maruccio), Gaspare. – Nacque a Nozzano, nei pressi di Lucca, intorno al 1585-90 secondo quanto si desume dal curriculum degli studi, da [...] scudi se si fosse rifiutato, di recarvisi d’urgenza con l’obbligo di stabilirvisi per 15 giorni in qualità di medico del lazzaretto nel frattempo allestito a San Concordio.
Il M., al pari di altri, considerava la peste come effetto di putredine – una ...
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MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] del porto di Ancona, voluti da Clemente XII e affidati a L. Vanvitelli, che prevedeva la realizzazione del nuovo braccio del lazzaretto e della cappella di S. Rocco, il M. eseguì per il tempietto un bassorilievo in stucco con la Beata Vergine, il ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] nel 1831 a far parte di una commissione incaricata di esaminare l'idoneità di locali adattati alla funzione di lazzaretto quando l'epidemia infieriva nei paesi vicini, al primo apparire del flagello nel territorio italiano, nell'ottobre 1835, gli ...
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ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] (dal 1714) dei provveditori alla Sanità, Rossi effettuò interventi nella sede della magistratura a S. Ariano, nel Lazzaretto Vecchio, nel Lazzaretto Nuovo e nel cimitero di S. Pietro di Castello.
Resta incerto il suo impiego da parte dei provveditori ...
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TREVISAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
TREVISAN, Girolamo. – Nacque a Venezia il 1° aprile 1572, unico figlio di Francesco, del ramo a S. Pantalon, e di Elisabetta Priuli di Domenico.
Rimase orfano assai [...] Gerolamo Trevisan bailo, d’età di anni 66 in circa, morto da febre giorni 15».
Lo scritto difensivo, redatto nel Lazzaretto, fu stampato senza luogo né data con il titolo Discorso dell’ecc.mo sig. Girolamo Trivisano delli accidenti di Villabona et ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...