Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] a tal fine l’acqua dei canali. Non a caso si era ricorso, lungo il canale della Carbonera, dirimpetto al Lazzaretto nuovo, alla cosiddetta «cavana delle cere», dove le cere rimanevano sommerse sino a che non fossero completamente purgate. Un processo ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] più antico lebbrosario in Europa, l’ospedale extraurbano dell’Ordine di S. Lazzaro Gerosolimitano a Capua (antecedente del più noto Lazzaretto vecchio di Venezia, fondato nel 1249 sull’isola di S. Maria di Nazareth e denominato così da San Lazzaro ...
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Architetto (Napoli 1700 - Caserta 1773), figlio di Gaspard van Wittel (v.), fu uno dei più grandi architetti italiani tra il barocco e il classicismo, cercando di adattare i modi francesi al gusto italiano. [...] (1730) al concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano. Architetto di S. Pietro (dal 1735), costruì ad Ancona il Lazzaretto, l'Arco Clementino, la cappella delle reliquie di S. Ciriaco, la chiesa del Gesù; a Roma compì la trasformazione di S ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] offerta dal Piermarini, che lo elesse a suo collaboratore negli allestimenti per la festa della Federazione nel perimetro del lazzaretto (1797; tutto in Mezzanotte, p. 286). Intanto i suoi incarichi lo avevano portato sempre più a contatto con la ...
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SÈTE (già Cette; A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Città marittima della Francia meridionale, nella Linguadoca (dipartimento del Hérault), circa 30 km. a SO. di Montpellier. Sorge su una penisola che si [...] profondità da m. 6 a 7,50, e di 9 km. di banchine; la sua entrata è difesa da un frangiflutti su cui sorge il lazzaretto.
Lo sviluppo di Sète è dovuto al suo porto, la cui importanza, dalla fine del sec. XVIII, è andata sempre aumentando; oggi è il ...
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ORERO, Baldassarre
Piero Crociani
– Nacque a Novara il 1° giugno 1841 da Giuseppe e da Luigia Ricotti Magnani.
Entrato all’Accademia militare di Torino nel 1855, ne uscì nell’aprile 1859 come sergente, [...] avere partecipato alla battaglia di Castelfidardo, si distinse durante l’assedio di Ancona, rimanendo contuso nell’assalto al lazzaretto e meritando una medaglia d’argento al valor militare. Una seconda gli fu assegnata per il suo comportamento nell ...
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PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] emanò le prime leggi di difesa, e Venezia (1403) iniziò un'attiva profilassi, istituendo il primo lazzaretto, con disinfezioni, ispezioni e regole quarantenarie, compresa la bandiera gialla da inalberare sulle navi infette. Comparse circoscritte ...
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SORMANI, Giuseppe
Valentina Cani
– Nacque a Mede, nella Lomellina pavese, il 19 agosto 1844 da Pietro e da Carolina Chiroli.
Dopo aver conseguito la licenza presso il regio liceo di Pavia, nel 1861 [...] fecondità e la mortalità umana in rapporto alle stagioni ed ai climi d’Italia, Firenze 1870).
Nel 1873 fu inviato al lazzaretto dei colerosi a Verona e nel 1875 a Roma, dove prestò servizio presso la sezione della statistica sanitaria militare. Nel ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] protettore, il cardinale Francesco Barberini jr., sotto la direzione di Vanvitelli all’epoca in cui quest’ultimo «costruiva il Lazzaretto di Ancona» (Milizia, 1781; Ticozzi, 1832). A partire dal 1739 il suo nome compare costantemente accanto a quello ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] bifidoque meatu / faucibus artatis pandit utrumque latus) e delle quali si vede ancora un resto alla punta del molo del "Lazzaretto". Uno dei moli o l'antemurale era probabilmente decorato da una colossale statua di Nettuno, di cui è stato rinvenuto ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...