DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] si allontanò dalla città lagunare perdendovi, in seguito al contagio, la moglie e i due figli; egli stesso fu portato al lazzaretto, dove sopravvisse a stento. Ricuperata la salute, riprese l'esercizio delle sue funzioni; due anni dopo si risposò e ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] 30 volte a Venezia, dal 1477 al 1498 quasi in permanenza, in tale periodo si è notato 10 sviluppo dell'iniziativa dei lazzaretti, nel XVI secolo 10 volte riunendo in un solo episodio quella molto virulenta del 1575-76" (113). Come si è ricordato ...
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MAHÓN o PORT MAHÓN (l'antico Portus Magonis; A. T., 37-38)
Citta marittima situata nella parte sud-orientale dell'isola di Minorca (Baleari, v.), in fondo alla pittoresca ría di Mahón che si addentra [...] edifici privati e pubblici, tra i quali sono da ricordare il teatro, il museo, l'ospedale navale e militare e il lazzaretto eretto al principio del sec. XIX. Il porto è frequentato da navi da carico francesi e spagnole (circa 250 all'anno). Mahón ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] di G. Ceruti nell'Esposizione di Milano del 1881 e nello stesso anno collaborò con L. Beltrami nel rilievo del lazzaretto. Dopo un breve periodo di frequenza all'École nationale des beaux-arts di Parigi (1885), intraprese la carriera professionale ...
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TAGLIAFICHI, Emanuele Andrea
Caterina Marcenaro
Architetto, nato a Genova nel 1729, ivi morto nel 1811. Ebbe in patria i primi ammaestramenti. Più tardi fu a Roma. Le vicissitudini politiche ostacolarono [...] Serra di Cornigliano. Lasciò anche alcuni interessanti progetti: per la facciata di palazzo ducale, per un teatro civico e per il lazzaretto. Aristocratici, sebbene un po' triti e freddi, sono i giardini di villa Gropallo, di villa Rosazza e di villa ...
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CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] molo della Sassaia (1617). Ideò inoltre la via d'acqua tra il lazzaretto di S. Rocco e le Fornaci, e la diga alla Torretta sul fosso fino alla morte.
Di questi anni sono la costruzione del lazzaretto di S. Iacopo (1643) e il disegno dell'altar ...
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Le diable au corps
Maurizio Cabona
(Francia 1946, 1947, Il diavolo in corpo, bianco e nero, 110m); regia: Claude Autant-Lara; produzione: Universal/Paul Graetz; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] e ricorda il loro amour fou. Primavera 1917 in un sobborgo di Parigi: Marthe affianca la madre Valérie come infermiera del lazzaretto militare allestito nel liceo di François. Lui la corteggia, la conquista e la perde in un unico giorno; avvilito ...
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BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] di Brera: i disegni di un bassorilievo diviso in otto tavole, con l'Arco di Costantino (1813) e un progetto di Lazzaretto marittimo (1817). Il B. ebbe rinomanza come disegnatore di edifici in stile: "alla molta usanza di drizzare con accuratezza e ...
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La città ha continuato il suo sviluppo in direzione della località dell'Angelo dove è sorto il Viale degli Atlantici, lungo circa un chilometro e mezzo, fiancheggiato da villini e giardini e dal seminario [...] costruzione un ampio ospedale consorziale; si è rimesso in piena efficienza con modernità di vedute il vecchio e deficiente Lazzaretto; è stata costruita anche la Casa della madre e del fanciullo.
Le industrie meccaniche hanno ricevuto nuovo sviluppo ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] proteggendo Chioggia (a +187) e Sottomarina (a +155), e a Murano, Mazzorbo e Torcello, oltre che nelle isole di Lazzaretto Nuovo, la Certosa e S. Servolo.
In corrispondenza di Valle Figheri si sta effettuando un intervento pilota, che ne consentirà l ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...