I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] della religiosità popolare veneziana, in I ‘capitelli’ e la società religiosa veneta. Atti del convegno, a cura di Alba Lazzaretto Zanolo-Ermenegildo Reato, Vicenza 1979, pp. 21-60; Id., Tradizioni popolari veneziane e venete. I mesi dell’anno. Le ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di lì a poco il poeta fece con l'amante all'antico cimitero milanese di San Gregorio fuori Porta Orientale, presso l'antico lazzaretto. Gli incontri con Lina, a Milano a Modena a Rovigo a Civitavecchia, le gite con lei nel parco di Monza, sull'Adda ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] e, per tutto il secolo, coloro che si recavano in Medio Oriente rischiavano di dover trascorrere del tempo in un lazzaretto, qualora provenissero da una zona colpita da un'epidemia pericolosa.
Se l'epidemia si diffondeva attraverso l'aria, come ...
Leggi Tutto
lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...