LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] consiliari, missioni di varia natura e importanza. Si occupò nel 1488, insieme con altri consiglieri ducali, della costruzione del lazzaretto; nel 1493 accompagnò Beatrice d'Este a Venezia in un viaggio inteso a rassodare l'alleanza tra i due Stati ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] F. Santi con l'ausilio di D.A. Valentino della Soprintendenza). Con gli stessi fondi è stato restaurato nel Perugino il lazzaretto di Castel Rigone (1974).
Sempre negli anni Settanta sono stati effettuati i restauri: ad Assisi, della cappella di S ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] alla "coppia d'alto affare", don Ferrante e donna Prassede, si ammala di peste; Renzo pure, e la ritrova al lazzaretto, dove muoiono don Rodrigo e fra Cristoforo. Fra Cristoforo prima di morire fa un ultimo beneficio aí suoi protetti: scioglie Lucia ...
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RICA Repubblica dell'America Centrale, compresa fra Nicaragua e Panamá. zi estende tra 8° e 11°15′ N. e 82°35′ e 85°40′ O.; la sua costa atlantica misura circa 350 km. e 450 quella sul Pacifico. Con i [...] le basi dei periodici nazionali. Nel 1833 fu eletto presidente José R. Gallegos, a cui si deve la fondazione del lazzaretto, l'ospedale e la costruzione dell'edifizio dell'università. Fu sostituito dopo due anni da Braulio Carrillo, che ebbe poi ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] suoi allodi.
Il tentativo del 1203 di controllare Zara con un presidio installato nel castello del Malconsiglio, sull'isola del Lazzaretto o Ugliano, fu di breve durata: solo nel 1205 Venezia poteva rinviare a Zara un conte, Vitale Dandolo, quello ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pure nominalmente, C. F. rimase viceré fino alla sua ascesa al trono (4 maggio 1821).
Dopo un periodo di osservazione nel lazzaretto di Portici, trascorse giorni spensierati presso la corte di Napoli. Il 29 marzo 1817 era a Roma, dove visitò Carlo ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] : M.T. Todesco, Andamento demografico della nobiltà veneziana, p. 131; G. Cozzi-M. Knapton, Storia della Repubblica, p. 118. Il primo lazzaretto fu istituito a Venezia in seguito ad un voto del maggior consiglio del 10 ottobre 1423 (A.S.V., Maggior ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] gravi del contagio, mentre rimane vero che, compiendo le sue visite nei luoghi più colpiti della città e nel lazzaretto, egli prendeva rigide precauzioni per evitare il contagio, come ad esempio - secondo una fonte attendibile - andando "in lettiga ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , i lavori per la fabbrica del duomo, la manutenzione del castello, l'erezione della chiesa delle Grazie e del lazzaretto.
Splendida si presentava la corte milanese, effervescente, festosa, fitta di feste e banchetti, musiche, recite, "canti e soni ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e costruì l'organo di S. Pietro in Vincoli. A Napoli fece erigere, dove sorgeva il monastero di S. Benedetto, il lazzaretto, poi aggregato alla mensa vescovile; edificò il palazzo di famiglia sito presso la chiesa dei SS. Severino e Sossio e restaurò ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...