MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] Marchetus faciebat". Il 13 apr. 1680, nel corso di un viaggio per lavorare forse a Verona, fu internato nel lazzaretto della città scaligera in quarantena preventiva con la moglie, due figli piccoli, la serva Domenica e tre giovani aiutanti: Matteo ...
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MATAS, Niccolò (Niccola, Nicola)
Monica Capalbi
– Nacque ad Ancona il 6 dic. 1798 in una famiglia ebraica di origine spagnola.
Grazie agli aiuti economici ricevuti dalla Magistratura di Ancona ebbe modo [...] e il restauro del campanile e del lanternino della cupola del duomo. Nella stessa città progettò, di fronte al molo del Lazzaretto, il casino dei Bagni dorici, una struttura ricreativa inaugurata il 20 luglio 1835. L’anno successivo, a Firenze, fu ...
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CINQUANTA, Benedetto
Magda Vigilante
Nato probabilmente a Milano, non se ne conosce la data di nascita, che il Doglio fa risalire al 1580 senza specificare la fonte da cui ha appreso la notizia. Rivestì [...] la storia della giovane e ricca Quirina, rimasta orfana dei padre vittima della peste. Il commissario vorrebbe condurla al lazzaretto, ma la fanciulla si rifiuta ed ottiene di essere rinchiusa nella sua casa; in seguito, stanca della solitudine, si ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] . Nel 1567 egli eseguì lavori al monastero di S. Antonio di Vienna a Padova (Cella). Altri suoi lavori furono: il lazzaretto alle Brentelle (non più esistente) e, probabilmente, il chiostro incluso nell'area del pal. Collalto, poi Trieste, a Padova ...
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SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] in Alega, per la quale progettò e iniziò anche la costruzione del campanile. A lui si deve anche la fabbrica del Lazzaretto di Verona. In Venezia egli restaurò, rinnovandola completamente, la casa dei Bragadin incontro a S. Marina, e iniziò nel 1556 ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] è ancora la peste, che lo designa, sì, anche, ad additare salutarmente a Renzo il suo miserabile persecutore sulla paglia del lazzaretto, ma senza che la severa, la terribile poetica del Manzoni, anzi la sua tragica Musa, conceda al frate e al poeta ...
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TIEPOLO, Giandomenico Almorò
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 1° agosto 1763, terzogenito di Alvise quondam Francesco Tiepolo di Sant’Aponal e di Elena quondam Giacomo Badoer.
La famiglia era [...] molti poveri a carico dello Stato, sia che intervenisse a limitare gli effetti degli ultimi contagi di peste, nel Lazzaretto nuovissimo di Poveglia. Arrivati gli austriaci, nel gennaio del 1798 in virtù del trattato di Campoformido, Tiepolo, divenne ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] Firenze. Nel 1849, accorso a Venezia, divenne tenente nei cacciatori delle Alpi di P.F. Calvi di guardia all'Isola del Lazzaretto vecchio; qui, mentre la Repubblica di Manin capitolava scrisse la famosa A Venezia ("Il morbo infuria / il pan ci manca ...
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SPINOLA, Eliano
Antonio Musarra
– Figlio di Carrocio, del ramo degli Spinola ‘di Luccoli’, nacque verosimilmente a Genova al principio del XV secolo; nulla si sa invece dell’identità della madre.
La [...] di carattere pubblico risale al 1467, quando lo ritroviamo tra gli ufficiali deputati alla costruzione del nuovo Lazzaretto.
Tali incombenze non lo distolsero dalla cura dei propri affari. Spinola appare costantemente impegnato lungo le principali ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] in tempo di contagio imminente e presente pubblicati in Bologna in occasione della pestilenza di tre secoli fa e I lazzaretti di Bologna durante la peste del Seicento, editi a Bologna nel 1928.
Il G. appartenne all'Accademia delle scienze dell ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...