VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] all'interno del forte un grande edificio termale, numerose costruzioni adibite a magazzini e arsenali (horrea), un lazzaretto (valetudinarium), numerose caserme di tipo differenziato fra le quali una destinata alla cavalleria e recentemente due case ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] quali "duecentottanta case da due famiglie ciascuna, ventidue di grande aspetto per uso di ufficiali superiori e un grande lazzaretto" (Artisti contemporanei…) a Dąbrowa Górnicza. Tra il 1836 e il 1840 curò la ricostruzione della cappella reale della ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] professione a Livorno occupandosi quasi esclusivamente di pediatria, per quanto nel 1854 gli fosse affidata la direzione del lazzaretto durante l'epidemia colerica, in considerazione della sua competenza anche nel campo dell'igiene e della profilassi ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] (1829; demolito nel 1973); viale XX Settembre, 27 (1832); piazza della Valle, 2 (1835); via S. Nicolò, 10 (1836); via Lazzaretto Vecchio, 24 (1836); via Ghega, 6 (1838); riva Tre Novembre, 11 (1839); via S. Caterina, 9 (1841); via R. Gessi, demolito ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] San Lorenzo, nelle quali si sarebbe giovato dell'aiuto di Orazio. Due anni dopo la morte del padre, morì di peste nel lazzaretto di Venezia.
Non è possibile ricomporre l'opera di Orazio, non avendo di lui un quadro solo che possa servire di base alla ...
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VERONA (XXXV, p. 180; App. I, p. 1123)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Durante la seconda Guerra mondiale, Verona (180.869 ab. nel comune al 31 dicembre 1947) ha subìto numerosi bombardamenti aerei, [...] quello dell'Accademia delle scienze, quelli Orti-Manara in via Orti-Manara e in Stradone Porta Palio, quello dell'Accademia virgiliana. Per il Lazzaretto e la Dogana saranno necessarî notevoli lavori al fine di reintegrare le strutture sammicheliane. ...
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SOTTOCORNOLA, Giovanni
Beatrice Buscaroli
SOTTOCORNOLA, Giovanni. – Di umili origini (anche se non si conosce l’identità dei genitori), Giovanni Sottocornola nacque a Milano il 1° agosto del 1855, nel [...] sono quelli in cui a Milano si assisteva alla prima radicale modificazione del tessuto urbano, con la demolizione del Lazzaretto e la conseguente lottizzazione per far sì che – come recita l’opuscolo Milano Diamante proprio nel 1881 – «dove erano ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] , in dimensioni gigantesche. Sul piedistallo tre bassorilievi con soggetti da I Promessi sposi. Nell'episodio di Renzo al lazzaretto è evidente il ricordo dei Minatori del Gottardo, il monumentale altorilievo che Vela aveva finito di scolpire circa ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] di Giaccherino, fondato dalla famiglia Panciatichi nel 1414. Durante la peste del 1630, assai violenta nel Pistoiese, allestì a Giaccherino un lazzaretto. Si occupò anche più volte d'ingrandire il convento. Fra l'altro, curò fra il 1640 ed il 1643 il ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] 1708. Del 18° sec. sono S. Caterina e S. Ferdinando, oltre al Palazzo Comunale di G. del Fantasia, i Bottini dell’olio, il lazzaretto di S. Leopoldo e vari palazzi privati. Nel 19° sec. la città ebbe un nuovo sviluppo con costruzioni di P. Poccianti ...
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lazzaretto
lażżarétto (o lażżerétto) s. m. [dal nome dell’isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro «lebbroso»]. – 1. Particolare tipo di ospedale destinato all’isolamento...
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...