FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] alcune di queste esperienze. Dal 1952 al '58 fu membro del consiglio direttivo dell'Ordine degli architetti di Roma e del Lazio, e dal 1953 al '60 del consiglio direttivo e della sezione laziale dell'INU.
Negli anni dal 1965 al 1968 fu professore ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] per tutto l'arco della sua attività. Lo stesso anno partecipò alla III Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio e l'anno successivo alla Primavera fiorentina.
Nel 1935 alla seconda Quadriennale di Roma il D. espose un nutrito gruppo ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] 1914, una posizione favorevole all’intervento contro gli Imperi centrali. Il mese successivo presentò alla Federazione socialista del Lazio un documento critico nei confronti di Costantino Lazzari e del suo neutralismo, che per le responsabilità dei ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] , 1959, p. 238). Del partito popolare il F. fu consigliere nazionale dal 1921 al 1923 e candidato in Umbria e nel Lazio alle elezioni politiche del 1921 e del 1924, senza riuscire, però, a essere eletto.
Di fronte al fascismo assunse subito un ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] di Civita Castellana, uomo di lettere, scienziato e musicista la cui presenza è documentata soprattutto nel Perugino e nel Lazio; la seconda è dedicata ad Antonio Cesti; la terza ad Atto Melani o forse più probabilmente al violinista-compositore ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] .
Al passaggio tra il terzo e il quarto decennio lo J. fu un protagonista della vita artistica romana. Prese parte alle Sindacali del Lazio del 1929 (dove fu segnalato da R. Longhi), del 1930, del 1932, del 1936 e del 1937. Partecipò alla I Mostra ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] Ordine riformato dei francescani amadeiti, la cui committenza dette inizio ad un'attività abbastanza intensa ed estesa ai territori del Lazio e della Lombardia. Ed appunto in Lombardia, dove nel frattempo si era spostato intorno alla fine del secondo ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] stabilì con il marito a Berlino: assunta come prima donna al Königliches Operntheater, vi debuttò con M. Babbini in Enea nel Lazio di V. Righini e Protesilao di J.G. Naumann, riscuotendo i favori della critica. Il compositore J.F. Reichardt giudicò ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] testamento nel luglio 1524. Morì pochi giorni più tardi, il 13 agosto, a Fabrica di Roma, un paesino dell’alto Lazio, alla presenza di Gaetano Thiene, accorso al suo capezzale alla notizia del peggioramento delle sue condizioni di salute.
Fu sepolto ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] e rivide i vecchi amici Bixio e G. Acerbi. Il 26 ag. 1867, avuto sentore di un'imminente azione garibaldina nel Lazio, scrisse al fratello Giacomo, annunciandogli l'intenzione di recarsi a Roma. Nei giorni seguenti, prese accordi con l'ambiguo F ...
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libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...