DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] e ai suoi luogotenenti; e proprio questi ultimi, mentre il loro capo sfuggito ad un tentativo di avvelenamento scorreva furente il Lazio, si scontrarono con il D. il 22 apr. 1592 nei pressi di Camerino: in seguito, sebbene non vi fosse stato un ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] , talora legate ai temi della propaganda di regime: VI (1936) e VII (1937) mostra del Sindacato fascista di belle arti del Lazio (ritratto del Duce in bronzo); Mostra delle colonie estive (1937: Balilla armato, grande statua in gesso).
Nel 1938 il F ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] 1934, intanto, il D. era stato trasferito a Roma, presso la Soprintendenza alle antichità di Roma e del Lazio, proprio per attendere alla preparazione dei volumi delle Inscriptiones Italiae, della cui commissione centrale sarà in seguito (marzo 1945 ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] l'Istituto scientifico Weizmann, presidente della Société européenne de culture (1978-82), membro del comitato regionale del Lazio dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro, membro e presidente dell'Associazione Amici della Terra, del Club ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] ed il 1945, sotto la direzione del B., il MCS fu attivo nella resistenza politica e militare al nazifascismo, in particolare nel Lazio, in Toscana (oltre alla Enriques si ricordi don R. Angeli) e nel Veneto (sotto la guida morale e politica di I. C ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] che godevano della fiducia e della riverenza della popolazione - nella vita politica e amministrativa dei Comuni del Lazio da parte dell'amministrazione pontificia.
G. viveva prevalentemente presso la Curia: lo troviamo, infatti, segnalato nei luoghi ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] terza guerra d'indipendenza, rimanendo ferito nel Trentino. L'anno successivo fece parte della spedizione garibaldina nel Lazio e costruì quelle barricate mobili che tanto facilitarono a Garibaldi l'effimera conquista di Monterotondo. Nel marzo del ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] e ad allontanare il Caracciolo. Dopo di che, dietro preghiera del papa e col consenso della regina, l'A. tornò nel Lazio per combattere contro Braccio da Montone, ma con poca fortuna. Il papa finì coll'accordarsi con Braccio e, in urto ora con ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] il riconoscimento di un proprio autonomo comitato, grazie ai fermenti e alle possibilità di azione che presentava l'Alto Lazio occidentale.
Tale comitato viterbese, più largamente sussidiato dal governo Rattazzi, fu diretto dal C., che si tenne in ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Nel '94 lasciò Roma e lavorò saltuariamente a Genova (decorazioni del Carlo Felice), a Firenze e in alcuni teatri di provincia (Lazio, Calabria, Puglia); fu anche a Tunisi, Cefalonia e Corfù. Dopo il 1896 il B. lavorò con una certa continuità per il ...
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libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...